".....visione magnifica , al tramonto del sole si vedevano sette laghi, credetemi si puo' percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni....."

28 novembre 2013

VARESE - CITTADELLA sabato 30 novembre 2013 ore 15

Dopo il "rocambolesco" esonero di Sottili, tanta curiosita' intorno al neo allenatore biancorosso Gautieri che ha dichiarato di voler far giocare la squadra con il modulo del 4 - 3 -3 quindi ,dopo l'intenzione di Sottili di partire con un 4-2-3-1 nel precampionato , per poi ricorrere d'urgenza all'ormai collaudato 4 - 4 - 2 ecco una nuova "ripartenza".
Tutto da vedere quindi l'undici iniziale che sabato contro il Cittadella dara' il via all'era Gautieri, con Bressan in porta scopriremo chi sara' il centrale , vista l'ultima giornata di squalifica da scontare per Rea e Ely, vedremo se Spendlhofer o Ricci verranno buttati nella mischia oppure si continuera' con Corti, spostato da centrocampo alla difesa come nelle gare contro il Crotone e il Lanciano.
Sull'esterno, in difesa potrebbero partire Lazaar e Fiamozzi, visti i problemi alla caviglia di Franco con Laverone come alternativa mentre il centrocampo a tre e' tutto da inventare, ma presumibilmente Zecchin e Damonte saranno in campo dall'inizio mentre in terzo potrebbe essere uno tra Barberis o Blasi.
In attacco  Pavoletti e' l'unico sicuro, e potrebbe essere affiancato da Forte e Neto, ma non sono da escludere Falcone e perché no, Lupoli che potrebbe essere rivalutato, mentre sembra meno probabile l'innesto nel tridente di Bjelanovic.
Calil, Cristiano e Tremolada sono altrettanto valide alternative che Gautieri dovra' valutare.
Intanto c'e' fermento tra la tifoseria per la partita di martedì a Parma, valevole per il quarto turno di Coppa Italia con i biglietti gia' in vendita e la trasferta gia' organizzata.
La Curva Nord mette a disposizione tre pullman e invita tutti coloro che volessero aderire, a chiamare il numero 347 6354073 gia' da oggi.
La partenza e' fissata per le ore 18 dal piazzale dello stadio e per le 18.15 per chi volesse partire dall'autogrill di Castronno.

26 novembre 2013

TUTTI A PARMA !!!

Imperdibile il quarto turno di coppa Italia del Varese che martedì prossimo alle ore 21 sara' di scena a Parma contro i gialloblu' di Antonio Cassano.
La Curva Nord mette a disposizione tre pullman e invita tutti coloro che volessero aderire, a chiamare il numero 347 6354073 gia' da oggi.
La partenza e' fissata per le ore 18 dal piazzale dello stadio e per le 18.15 per chi volesse partire dall'autogrill di Castronno.

25 novembre 2013

Carmine Gautieri e' il nuovo allenatore del Varese.

Con lo stile di una societa' dilettantistica o meglio del terzo mondo, dopo le dichiarazioni del presidente sulla carta stampata di oggi, ecco qua l'esonero di Sottili e l'arrivo di Gautieri.
Dopo la gestione dell'affare Rea, che abbiamo evitato di commentare, questa non puo' passare, perche' ci sono modi migliori per gestire queste situazioni, anche i muri da due settimane sapevano del contatto con Gautieri e gia' qui non va bene perche' queste cose una societa' seria non le fa trapelare.
Cigliegina sulla torta la presenza di Gautieri a Lanciano con il contratto in tasca fatto passare per incontro casuale, perche' qui crediamo tutti agli asini che volano.
Il Presidente ci perdonera', sa che lo stimiamo e lo amiamo , ma queste cose non ci fanno onore.
A Sottili un grande ringraziamento, convinti che il problema del Varese non fosse lui, a Gautieri un buon lavoro con la speranza di far "girare" una squadra che ha tutte le potenzialita' per far bene.

TUTTI A PARMA !!!!

Imperdibile il quarto turno di coppa Italia del Varese che martedì prossimo alle ore 21 sara' di scena a Parma contro i gialloblu' di Antonio Cassano.
La Curva Nord mette a disposizione tre pullman e invita tutti coloro che volessero aderire, a chiamare il numero 347 6354073 gia' da oggi.
La partenza e' fissata per le ore 18 dal piazzale dello stadio e per le 18.15 per chi volesse partire dall'autogrill di Castronno.

24 novembre 2013

LANCIANO - VARESE 2 - 0

Durante il viaggio di ritorno da Lanciano non c'e' stato spazio per la rabbia, piuottosto la rassegnazione di dover rendersi conto che tutto dovra' essere guadagnato e sudato.
La salvezza oppure i play off, due obiettivi da raggiungere con un cammino che sara' sicuramente tortuoso visto che alla quindicesima giornata di campionato ci ha mostrato che tutte le squadre possono vincere dovunque.
La gara di ieri ha mostrato un buon Varese nel primo tempo, assai volenteroso e che ha fatto la partita, finalmente ben messo in campo che pero' trova enormi difficolta' nel creare nitide occasioni da rete, ma che ripetiamo, almeno nella prima parte della gara ha offerto una buona prestazione.
Poi tre episodi, che hanno segnato la gara perché la sensazione e' stata questa, con il primo gol del Lanciano scaturito da un tiro da fuori area, con l'attaccante forse poco contrastato ( ma da quella posizione puo' starci...) che ha trafitto Bastianoni, anche questa volta non incolpevole (come gia' successo un paio di volta in questa stagione nei tiri da fuori area...) poi il palo di Cristiano con un bolide a girare bellissimo che poteva essere la chiave di volta della gara ma che si e' spendto sul fondo e quindi il secondo gol con Franco zoppicante da almeno cinque minuti che e' stato infilato dal suo diretto avversario per il due a zero.
Errore grave l'averlo lasciato in campo, perché era visibilissima la sua impossibilita' nel correre e nell'appoggiare il piede.
Il secondo tempo sembrava ripartire con la stessa intraprendenza dei biancorossi ma che purtroppo e' andata a scemare fino alla fine della gara, con il Lanciano che ha badato solo a ripartire in contropiede.
Dicevamo bene nella prima parte con Corti e Ely impegnati ma mai in difficolta', Franco intraprendente con un paio di bellle discese e Laverone attendo in difesa, a centrocampo Damonte e Zecchin non hanno brillato ma, ripetiamo, almeno nella prima parte della gara hanno tenuto bene.
Forte ha creato ancora delle buone situazioni, fallendo pero' il possibile vantaggio calciando malamente dal limite dopo una bella discesa nella sua fascia, facendo pero' un movimento che dovrebbe ripetere piu' spesso ossia l'accentrarsi verso l'area di rigore senza tutte le volte cercare il fondo e lo vorremmo in campo tutta la partita.
Calil al contrario, nonostante una bella occasione calciata a lato, in quella posizione sembra essere un freno a mano nei contropiedi e poco incisivo nell'uno contro uno, fondamentale importante per un giocatore che dovrebbe fare l'ala.
Buona prova di Cristiano, che con il palo colpito poteva rimettere in carreggiata la gara che fino a quel momento il Varese non aveva demeritato.
Questo succedeva nella prima parte di gara, poi molte ombre, dalla prestazione di una centrocampo scarso e privo di volonta', l'attacco che non e' riuscito di conseguenza a creare la minima occasione da rete, con le ali inconcludenti e impacciate.
Lazaar, Falcone e Bjelanovic entrati nella ripresa si sono trovati anche loro nel buio piu' totale, senza riuscire a dare l'impulso giusto.

22 novembre 2013

LANCIANO - VARESE sabato 23 novembre 2013 ore 15

Si fa visita alla ex capolista Lanciano degli ex-Troest e Plasmati tra i padroni di casa e Pavoletti  con Falcone tra i biancorossi , che con 26 punti e' a ridosso del trio al comando con 27 punti, con sole due sconfitte dall'inizio del campionato e' la squadra rivelazione di questo avvio di stagione.
Il Varese, ricaricato dalla vittoria contro il Crotone, cerchera' di proseguire il suo cammino positivo, con Sottili che dovra' impostare un undici titolare capace di tenere testa al Lanciano, magari ripartendo dalla formazione di sabato scorso con Corti centrale al fianco di Ely, Laverone e Franco terzini e il rientrante Zecchin al fianco di Damonte a centrocampo.
Il rientrante Lazaar potrebbe formazre con Fiamozzi la coppia di esterni alti, escludendo Calil dall'inizio per poi poter subentrare a partita in corso.
Davanti non ci dovrebbero essere dubbi con la coppia Forte - Pavoletti attualmente la piu' scontata e tonica coppia d'attacco da poter schierare con Neto "caldo" per il finale.
Bastianoni sara' ancora tra i pali visto che Bressan con Blasi non risultano tra i convocati mentre Rea dovra' scontare tutte e tre le giornate di squalifica visto che il ricorso presentato dal Varese non e' stato accettato.
Intanto Siena - Varese del 29 dicembre e' stata anticipata alle ore 12.30.
La partenza per la trasferta con la Curva Nord e' fissato alle ore 6 dal piazzale dello stadio, con ancora posti disponibili per chi volesse aderire all'ultimo minuto.

19 novembre 2013

TUTTI A LANCIANO!!!

La Curva Nord organizza la trasferta in pullman per la partita di sabato a Lanciano. Per informazioni e adesioni chiamare il numero 347 6354073.

Le S.B.R. pagelle.

LE S.B.R. PAGELLE
VARESE - CROTONE 2 - 0
OH YEEEEEEEA! OH YEEEEEEEEA ! OH YE-YE-YE! OH YE-YE-YE! OH YEEEEEEEA! OH YEEEEEEEEA ! OH YE-YE-YE! OH YE-YE-YE! THE SUN SHALL NOT SMITE I BY DAY, NOR THE MOON BY NIGHT, AND EVERYTHING THAT I DO SHALL BE UPFULL AND RIGHT ! (Bob Marley)
BASTIANONI 6,5: sempre pronto, preciso e concentrato, dá sicurezza a tutta la squadra. Purtroppo per lui mai chiamato a interventi straordinari.
LAVERONE 7,5: particolarmente roccioso in difesa, dove tra l'altro con un tackle scivolato strappa nella ripresa il pallone in area dai piedi avversari lanciati in gol. Il gesto tecnico vale da solo il prezzo del biglietto.
ELY 7: gara gagliarda, ordinata e senza sbavature.
CORTI 6,5: gioca attento e con la giusta intensitá in un ruolo - centrale difensivo - a lui non nuovo ma comunque non usuale.
MICHELONE FRANCO 8: quest'uomo è diventato l'emblema di quella parte di squadra che non molla mai! La sua abnegazione, il suo senso del sacrificio, unitamente alle sue qualitá, ce lo hanno fatto entrare nel sangue. Complimenti Michele!
BARBERIS 6: prestazione positiva ma anche oggi lascia il dubbio che possa fare molto di piú. DAMONTE 6,5 nella ripresa butta sul piatto tutta quella rabbia, tutto quel furore agonistico che non gli avevamo mai riconosciuto in passato e recupera cosí una prestazione nel primo tempo sottotono. FIAMOZZI 7: l'impegno infrasettimanale con la nazionale ce lo riconsegna spumeggiante come ce lo ricordavamo a inizio campionato.
FORTE 8+: a lui l'azzurro infrasettimanale fornisce 100 punti energia, che lo rendono assolutamente incontenibile, finché non gli si scaricano le pile. Il nostro campioncino "made in Varese" ci manda in visibilio!
LEONARDO PAVOLETTI 14 BIANCOROSSO 8,5: l'idolo di Masnago, teso come una corda di violino, si esibisce in una superba "sinfonia in gol maggiore", l'unica musica di cui è capace: prima con un rigore degno del miglior Ste di Gallarate poi, a differenza di Paganini, si ripete con una testata di rapina sotto porta e scatena....la.... A-P-O-T-H-E-O-X-I-S !!!!!!!!!!!!!!!!! VORREI DAR-GLI LA MA- NO O VE-DER-LO DA VI-CIIIIII-NO, A LUI L' AM-BI-TO PREMIO UO-MO GA-RI-BAL-DIIIIIIIINO ! RIPETILO CON ME ! VORREI DAR-GLI LA MA-NO O VE-DER-LO DA VI-CIIIIIIINO, A LUI L' AM-BI-TO PREMIO UO-MO GA-RI-BAL-DIIIIIIINO ! RIPETILO CON ME !!!
IL SULTANO CALIL 6,5: forse sono piú le intenzioni dei risultati, appare comunque encomiabile per come si propone continuamente tra le fitte gambe avversarie che gli fanno muro davanti. Calcia purtroppo malamente l'unica palla che ha per fare il gol dell'ex.
ENTRATI NEL CORSO DELLA RIPRESA
CRISTIANO 6: contribuisce a mantenere compatta la squadra. BLASI 6: ha fame di "minuti preziosi" per trovare i giusti ritmi. Gioca positivamente con voglia di rendersi utile. IL CAPITANO NETO 6: decisivo nell'azione del 2 a 0. Per il resto un po' in ombra.
I RAGAZZACCI DELLA CURVA 8: la presenza di un guardalinee in gonnella libera loro i più primordiali istinti che si trasformano in cori goliardici di valore assoluto.
VARESTE L'AMMINISTRATORE DEL BLOG: ciao Ste, a te un caro saluto e un pensiero affettuoso per come, nel tuo post precedente, ci hai spiegato che dobbiamo andare avanti. Ed ecco, ancora, un'altra pagella conclusa con il pianto nel cuore e negli occhi. (pagella dedicata a tutte le care persone che frequentavano il Franco Ossola e che non sono piú tra noi...dai! Abbiamo vinto!)

17 novembre 2013

VARESE - CROTONE 2 - 0

Nella giornata del ricordo di Martino , Luca e Fabrizio, vittoria doveva essere e vittoria e' stata.
Un passo falso nella partita di oggi, e' inutile nasconderlo, avrebbe probabilmente portato all'esonero di mister Sottili, dopo una serie di risultati negativi e soprattutto pessime prestazioni a livello di gioco, ma fortunatamente e finalmente i biancorossi di oggi hanno dimostrato di esserci, hanno dimostrato di saper reagire.
Una formazione messa in campo che finalmente ha messo d'accordo un po' tutti, compreso il risultato finale, una difesa non precisissima ma attenta e Bastianoni quasi inoperoso con davanti il miglior attacco del campionato e' un dato fondamentale da dove ripartire nelle prossime partite.
Corti in mezzo alla difesa al fianco di Ely ha giocato una buona partita, cosi come i due terzini, con Laverone sommerso di lavoro dalla sua parte e Franco brillante più del solito anche nella fase difensiva, ma ancora una volta abbiamo sofferto a centrocampo, dove Damonte e Barberis hanno fatto tanta legna ma da dove ne e' uscita ben poca cosa, contro i calabresi poi molto bravi nel fraseggio e nel possesso palla.
Davanti gli esterni Fiamozzi e Calil hanno mostrato di essere intraprendenti ma poco incisivi, soprattutto con il brasiliano che in quella posizione proprio non si puo' vedere, ci sarebbe piaciuto infatti il cambio Neto per Calil, con Forte che andava a fare l'esterno, ma il giovane biancorosso ha dato sessanta minuti di grande impegno e sostanza tanto da meritare il posto che si e' guadagnato.
Su Pavoletti non spendiamo parole banali perché e' lampante la sua importanza in attacco dove riesce a tirare a se almeno tre avversari alla volta.
Dunque tanto da lavorare ancora ma piccoli dettagli che potranno fare la differenza se Sottili lo vorra', con Forte che merita di partire dall'inizio o di staffettare con Neto e Calil anche da esterno, come puo' benissimo giocare, un centrocampo da valutare di settimana in settimana, che con il rientro di Zecchin riacquista sicuramente qualita', aspettando Blasi che non ci sembra l'ultimo arrivato.
Sabato si va a Lanciano, ex capolista che perde colpi, e noi che dovremmo ripartire da oggi, con tanta umilta' e lavoro duro da parte di tutti, con Sottili più sereno e poco meno di tre quarti di campionato da affrontare.
Dagli splati pero' a molti non e' scappato l'esultanza della squadra dopo la rete del vantaggio....prima sotto la Curva Nord e poi verso la panchina dove Sottili ci e' sembrato essere lasciato ai margini dei festeggiamenti, un atteggiamento strano che ci piacerebbe qualcuno chiarisca.
Certo non puo' significare nulla, oppure puo' significare tutto, sta di fatto che la Curva Nord a fine gara ha espresso chiaramente da che parte sta.

14 novembre 2013

VERSO VARESE - CROTONE....

A volte e' difficile tornare a scrivere e parlare di calcio  dopo queste tragedie che da lontano o da vicino colpiscono l'ambiente del Varese e fanno passare in secondo piano tutte le discussioni che abitualmente riempiono le pagine del blog e della nostra vita quotidiana, pero' la vita continua e sta a chi resta mantenere vivo il ricordo di Martino, Luca e papa' Filippo.
Tornerà ai piedi del Sacro Monte il Varese di Sottili, dopo la disastrosa prestazione di Bari che sta prolungando la serie di partite senza vittorie, e soprattutto sta mostrando la brutta faccia di questa squadra che in questo primo quarto di campionato e' riuscita a mostrarci prestazioni entusiasmanti quanto prestazioni al limite dell'imbarazzante.
Sottili dovra' ritrovare il bandolo della matassa e ripartire da come aveva cominciato, magari ripartendo dall'umilta' che deve contraddistinguere una realta' come la nostra, magari nel comprendere gli errori commessi (perché ne sono stati commessi...) e non ripeterli.
Questo Varese pieno di giovani deve tornare a correre e combattere su ogni pallone, deve ruggire e prendere di petto le salite , senza subirle, perché i ragazzi che abbiamo lasciato al termine del primo tempo di Padova sono gli stessi che ora sembra abbiamo le batterie scariche.
Dovremo fare a meno di Rea, forse nella sua peggior settimana lavorativa di sempre, di Zecchin squalificato e Spendlhofer alle prese con la sua nazionale, oltre che di Bressan in porta.
Ritroveremo Pavoletti, terminale indispensabile da affiancare a Neto, come vorremmo ritrovare un Calil determinante contro la sua ex squadra. poi i giovani come Lazaar, Fiamozzi o Forte "bruciare" i polmoni per tutto il campo li in mezzo Corti a dettare tutto.
Il campionato fino ad oggi non sembra abbia trovato la super squadra, anche se molte sono attrezzatissime e usciranno alla distanza, e' quindi indispensabile tornare in carreggiata senza andare alla deriva, Crotone permettendo, visto che oggi e' una delle squadre più in forma del momento.
Restiamo uniti, tifiamo insieme il nostro Varese e lasciamo perdere chi ha preferito altri lidi, ormai fanno parte del passato e seppur glorioso sempre passato rimane, sapete tutti che ci riferiamo, ma state tranquilli che non torneranno, sepolti dai loro contratti milionari.
Siate orgogliosi di essere qui oggi, come e più di ieri a tifare e sotenere una squadra e una citta' che ha in campo persone che la rappresentano, che vanno sostenute e volendo anche idolatrate, fino a quando vestiranno i nostri colori.
Intanto una novita' per il nostro blog.
Da un po' di tempo e' stata assunta una persona, pagata quasi a peso d'oro, che gestira'  quasi totalmente il traffico dei messaggi da voi pubblicati, leggendoli e giudicandone il contenuto per poi pubblicarlo, mantenendo comunque lo stesso criterio di sempre.
Ben arrivato "mister anonimus" !!!

10 novembre 2013

IL CORDOGLIO DELLA CURVA NORD.

Questa notte ci hanno lasciato Martino  e Luca insieme al loro papa' Fabrizio.
Spesso li incrociavamo sui gradoni del F.Ossola a tifare il Varese.
Ieri si sono recati in piemonte per assistere ad una gara di motocross a cui avrebbe dovuto partecipare anche Luca, ma che non avrebbe corso perchè infortunato e durante la notte nel loro camper hanno perso la vita per le esalazioni letali di monossido di carbonio della loro stufa.
La Curva Nord esprime alla mamma e alla famiglia le più sentite condoglianze.

09 novembre 2013

BARI - VARESE 2 - 1

Brutta sconfitta dei biancorossi a Bari, una squadra priva di idee, di gioco e nel primo tempo al limite dell'imbarazzante, con Sottili che sceglie dal primo minuto di far esordire Blasi al fianco di Zecchin, con Cristiano esterno alto e Bjelanovic dal primo minuto. Nel primo tempo il Varese tiene il campo con una sterile predominanza nel palleggio ma e' il Bari a passare in vantaggio, con il Varese che non accenna ad una minima reazione. Nella ripresa, pronti via e ci si mette anche l'arbitro che in area, giudica fallo di mano un tocco sulla faccia del gia' ammonito Rea che cosi' provoca il rigore e l'espulsione del centrale biancorosso. Due a zero e paradossalmente il Varese comincia a giocare spinge come non ha mai fatto per tutta la partita e guadagna un calcio di rigore trasformato da Falcone, 2-1 e mezza ripresa da giocare con il Bari in difficolta' e un Varese che ci crede, ma dura poco. Bjelanovic non vede una palla che sia una, praterie tra le due punte e il centrocampo. La situazione si fa seria, la mancanza di risultati ne e' la conferma e domenica prossima arriva il lanciatissimo Crotone.

08 novembre 2013

BARI - VARESE sabato 9 novembre 2013 ore 15.

Si riparte da Bari, otto giorni dopo la pessima figura contro la Juve Stabia, con le pesanti assenze degli squalificati Pavoletti e Fiamozzi e dell'infortunato Bressan.
Pavoletti e Bressan appunto, capaci con le loro prodezze di assicurare gran parte dei punti che oggi il Varese si trova nella casella, il primo con i gol e il secondo con le determinanti parate in questo avvio di campionato.
Bastianoni tornera' tra i pali, con Laverone al posto di Fiamozzi e Franco dall'altra parte, con i due centrali Rea e Ely al proprio posto, cosi' potrebbe partire il reparto difensivo.
Damonte con Corti dovrebbero tornare a fare coppia a centrocampo mentre Zecchin e Lazaar esterni alti completeranno il classico 4-4-2 con Neto e Bjelanovic come punte.
Di fronte il Bari, che con tre punti di penalita' si ritrova sul fondo della classifica avendo incassato 5 sconfitte tre vittorie e quattro pareggi.
Lo scorso anno fu Pucino con un gol da cineteca e una strepitosa parata di Bressan allo scadere, a far respirare una boccata d'ossigeno al Varese di Castori, che in quel periodo viaggiava al quarto posto in classifica a soli cinque punti dal Verona.

05 novembre 2013

Le S.B.R. pagelle.

VARESE - JUVE STABIA 2-2
BATMAN 8 : nel giorno di Ognissanti, è piú che mai San Bressan e non solo in occasione del rigore parato. VORREI DAR-GLI LA MA- NO O VE-DER-LO DA VI-CIIIIII-NO, A LUI L' AM-BI-TO PREMIO UO-MO GA-RI-BAL-DIIIIIIIINO ! RIPETILO CON ME ! VORREI DAR-GLI LA MA-NO O VE-DER-LO DA VI-CIIIIIIINO, A LUI L' AM-BI-TO PREMIO UO-MO GA-RI-BAL-DIIIIIIINO ! RIPETILO CON ME !!!
FIAMOZZI 5 : inizia con qualche bel fraseggio con il nuovo compagno di fascia, ma poi tira il freno a mano. Sfortunato a fine gara con il rosso per il fallo da rigore piuttosto discutibile
REA 6 : concede poco agli avversari. In qualche occasione risulta stranamente impacciato con la palla al piede.
ELY 5,5 : a volte in difficoltá contro gli sguscianti avanti campani. LAZAAR 5 : sembra la brutta copia dello splendido e inarrestabile campione ammirato nelle prime uscite di campionato. La sua corsa risulta a volte inconcludente. Pure lui in difficoltá in fase difensiva.
CORTI 5,5 corre tanto ma è un po' meno determinante del solito in interdizione. Propone poco. ZECCHIN 6 : in mediana di centrocampo, ruolo che egli inizia a vestire con disinvoltura, cerca di prendere la squadra per mano, con lo spirito del predicatore nel deserto...Ci prova piú volte con rabbia e decisione.
FALCONE 6 : benvenuto al nord! Giusto per mettere il Mister in difficoltá, si propone al meglio per una maglia sulla fascia destra, dove oggi ha esibito un buon palleggio e una buona freschezza atletica. Purtroppo indeciso in difesa nell'occasione del pareggio avversario.
PAVOLETTI 5 : dopo il pregevole assist a Neto per l'uno a zero si prende una giornata di relax al Bagno Imperiale di Tirrenia, dove di divora du' gol grandi come du' cocomeri. Ma, adesso, liberiamolo dai riti voodoo fattigli probabilmente da qualche comasco!
LEONIDAS PEREIRA O REI DO NASCIMIENTO NETO DE SOUSA (NETO) 6,5: a lui un buon voto sia per il gol, che mai fu più chiamato dal popolo, sia per l'impegno, massimo e costante lungo tutto l'arco della sua prestazione. Delizia a inizio partita i 2518 bambini delle scuole calcio e degli oratori con un paio di colpi di tacco! Proprio roba...da brasiliano! NEEEEEEETO NA SELEÇAOOOOO!
  CALIL 5 : tende maggiormente ad accentrarsi piuttosto che ad allargare la manovra. Troppo impreciso in appoggio.
STEFANO DI GALLARATE E SBR 4 : come ampiamente previsto da tutti i mass media, sentono troppo il peso della maglia e risultano quindi inguardabili, nell'intervallo, dagli 11 metri. Comunque gioiosi per un pomeriggio fuori dalle regole!
ENTRATI NEL CORSO DELLA RIPRESA
FORTE 6- : spesso con le cattive maniere, ma viene comunque fermato. Ciò non toglie che sia sempre bello vederlo correre con la palla al piede.
FRANCO 6: oggi un po' sgraziato nei movimenti, arriva fortunosamente alla sufficienza per un cross destinato a uscire alto che il portiere delle vespe, in un raptus di autentica follia, rimette in gioco sulla testa di Saša per il 2 a 2 finale!
BJELANOVIC 6,5 : gioca pochi scampoli di partita, questa volta non per prendere cartellini colorati ma per risultare determinante, nel posto giusto al momento giusto! A lui un lungo applauso per suo primo gol in campionato con la nostra maglia! Bravo! Continua così ! "...perché piú bella cosa al mondo non c'è, ancora senza ma e ancora senza se, di quando i nostri eroi che son di tutti noi gonfiano la rete con tiro all'improvviso o con triangolazione o detto per inciso anche con la testa, insomma fanno gol e scatenano la festa !" (cit.).
2518 BAMBINI INVITATI DAL PRES 10 : addirittura commoventi quando, dopo il secondo rigore fischiatoci contro, si producono tutti insieme, a gran voce, nel piú classico dei cori solitamente rivolto all'arbitro! Ah, l'ingenua spontaneitá della fanciullezza !
PRESIDENTE NICOLA LAURENZA 11: grazie Presidente per il caloroso saluto con il quale mi hai risposto oggi quando, balbettando, mi sono presentato a te!
I "VECCHIETTI DELLA TRIBUNA" 12: della tribuna, ma anche degli altri settori. Mi vengono segnalati da Grazia questi uomini indistruttibili ormai senza piú un'etá definibile, fin dalla notte dei tempi sugli spalti del nostro mitico stadio, fino, cioè, da ben prima del Varese-Juvntus 5-0, che ci sono sempre stati, anche in serie Z e che ancora a lungo ci saranno, sempre lì, sugli stessi posti, a gridare VA-RE-SE! VA-RE-SE! VA-RE-SE! Molti nel frattempo sono diventati padri, qualcuno nonno e qualcun altro addirittura bisnonno, sempre tifando VA-RE-SE! VA-RE-SE! VA-RE-SE! BRAVI GIOVANOTTI !!! SIAMO FIERI DI VOI! SIETE L'ORGOGLIO DELLA CITTÁ !!!!!!!!

04 novembre 2013

TUTTI A BARI !!!

La Curva Nord organizza la trasferta in pullman per sabato 9 novembre a Bari.
Entro mercoledì 6 novembre, chi volesse aderire, lo dovra' fare al n. 347 6354073.

02 novembre 2013

VARESE - JUVE STABIA 2 - 2

Doveva finire con una vittoria secca, con sprazzi di bel gioco, con l'entusiasmo di 6000 persone sugli splati e 2500 bambini che oltre a divertirsi ( come hanno fatto al dila' del risultato...) avrebbero rotto le palle al proprio papa' per tornare qualche volta allo stadio a vedere il Varese.
Doveva finire con Sottili riproponeva dall'inizio la formazione che aveva fatto bene a Palermo, con Bressan inoperoso, la difesa senza grossi affanni e il centrocampo controllato da Corti e illuminato da Zecchin, Forte dall'inizio che faceva impazzire il suo diretto avversario e Pavoletti che tornava al gol.
Doveva finire che si spazzavano via almeno per un po' le spigolature che abbiamo visto nell'ultimo mese e mezzo, perché con l'ultima della classe una squadra con il carattere vincente e' quello che deve fare.
E' finita che ancora una volta Bressan riesce a non farci fare una figuraccia peggio di quella che e' stata, che la difesa ha dovuto fare gli straordinari per arginare le folate dei campani, Corti e Zecchin hanno subito gli avversari nei momenti cruciali e Pavoletti che ha "cileccato" almeno due importanti occasioni.
Nella giornata che ha fatto ritrovare il gol al nostro capitano, in palla per la prima mezz'ora, e' mancato clamorosamente tutto il reparto offensivo, con Pavoletti, come gia' detto incapace di finalizzare, Calil assolutamente statico per come noi del F.Ossola intendiamo il modulo 4-4-2, Falcone buttato nella mischia dall'inizio quando quando Lazaar e' indomabile in quel ruolo, almeno con la fisicita' delle sue galoppate.
Insomma u 4-4-2 sulla carta che sembra invece un meccanismo inceppato e macchinoso capace solo di trovare una sola ed unica soluzione offensiva, ovvero la via centrale sull'asse Zecchin-Pavoletti.
In panchina c'e' un tecnico , ex calciatore e capace nel proprio mestiere, metterlo in discussione e' una banalita' estrema, certo e' preoccupante vedere queste prestazioni, con una squadra stanca e sulle gambe quando serve, che non riesce a chiudere le partite e fino ad oggi dipendente da Pavoletti ,Zecchin e Bressan.
Quindi che strigliata sia, e per tutti, che si tiri fuori l'orgoglio e tanta ma tanta umilta'.