".....visione magnifica , al tramonto del sole si vedevano sette laghi, credetemi si puo' percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni....."

31 maggio 2014

TUTTI A NOVARA !!!

La Curva Nord organizza la trasferta di venerdi prossimo 6 giugno a Novara mettendo a disposizione il viaggio in pullman al costo di 15 euro.
Il ritrovo é fissato alle ore 17,30 al piazzale dello stadio con partenza alle ore 18.
Per motivi organizzativi non ci sarà la consueta seconda fermata all'autogrill di Castronno, e invitiamo a confermare la propria presenza al n. 3476354073 entro le ore 12 di venerdi.

29 maggio 2014

VARESE - SIENA Venerdi 30 maggio 2014 ore 20.30

E' l'ultima di campionato si deve battere il Siena e aspettare buone notizie da Lanciano... piu' facile a dirsi che a farsi ,ma le partite vanno giocate e sfruttate fino all'ultimo secondo per poi tirare le somme di quello che si e' raccolto.
Ci piace pensare che l'ultima gara di campionato coincidera' con la fine della stagione del Varese e di noi tifosi, con play-out evitati , meritate vacanze e riunioni fiume per pianifiare, in societa' una nuova stagione che potrebbe portare grosse novita' e magari altrettante soddisfazioni.
Il mitico Dante e' tornato per l'occasione a "benedire" le porte del campo, sugli spalti ci saranno oltre 5000 tifosi e la speranza e' che possa diventare una serata memorabile, da ricordare come "quella volta che ci salvammo all'ultimo minuto...".
Piu razionalmente invece ci sono molte probabilita' di giocarsi i play-out contro il Novara, in due partite all'ultimo respiro come quelle che furono più di dieci anni fa contro la Carrarese nell'ultima stagione a Varese per Mario Beretta, domani seduto sulla panchina sbagliata.
Di oggi la notizia che Corti non sara' della partita visto che il ricorso del Varese per la sua squalifica e' stato respinto, quindi a centrocampo Damonte e Barberis terranno banco, con esterni Zecchin e Di Roberto, mentre davanti la coppia di Novara, Pavoletti e Neto.
In porta Bastianoni, centrali Rea e Trevisan, ottimo sabato scorso a Novara e Fiamozzi con Grillo terzini.
Tutto e' pronto, tutto in una sera...
Speriamo.

27 maggio 2014

CIAO STEFANO...

Questa mattina ci ha lasciato Stefano, ragazzo di 27 anni che aveva da poco iniziato la sua attività di segretario presso la sede del Varese.
La Curva Nord esprime le più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici.

26 maggio 2014

NOVARA - VARESE 0 - 0

Da poco conclusa la penultima giornata di campionato e tutto ora e' più chiaro su quello che potra' succedere venerdì sera.
Prima di tutto abbiamo scongiurato la retrocessione diretta e quindi con qualsiasi risultato finira' la partita di venerdì contro il Siena, se il Cittadella non dovesse perdere a Lanciano che e' in piena corsa play-off, si dovranno affrontare i Play-out contro il Novara.
Se invece il Cittadella dovesse perdere, il Varese vincere la salvezza diventerebbe diretta, con i play-out lasciati al Novara e al Cittadella.
Nel caso di play-out invece sara' importante mantenere la posizione attuale davanti ai Piemontesi (sempre che il Novara non vinca a Bari...) grazie a una migliore differenza reti, che portera' il vantaggio di giocare la seconda partita a Masnago ed eventualmente salvarsi con due pareggi, visto che il regolamento non prevede ne i supplementari ne i rigori in questo caso.
Quindi delicatissima la partita contro il Siena che dovra' essere gestita con un orecchio a Bari-Novara dove le reti subite o fatte potrebbero essere un dettaglio importante, sapendo che comunque i Toscani, visto il calendario delle concorrenti, dovranno puntare tutto sulla vittoria a Varese scoprendosi e magari rischiando di essere colpiti in contropiede mentre al contrario i ragazzi di Bettinelli dovranno equlibrare la fase difensiva con quella offensiva per non cedere alla sicura determinazione del quotato Siena che oggi senza gli otto punti di penalizzazione sarebbe al secondo posto in classifica al pari dell'Empoli.

19 maggio 2014

"CREDIAMOCI !!!" TUTTI A NOVARA !!!

La Curva Nord organizza la trasferta in pullman per la partita di sabato 24 maggio 2014 alle ore 18 contro il Novara.
Il ritrovo e' fissato alle ore 15 al piazzale dello stadio con la partenza fissata alle ore 15.30 per info e adesioni 347 635 4073.
Massima presenza e massimo sostegno.
CREDIAMOCI !!!
 Da oggi fino alla partita sospendiamo tutti i commenti, proviamo a cambiare l'inerzia di questo momento, silenzio assoluto e massima concentrazione.

UN MILIONE DI VISUALIZZAZIONI...

Dal 2006 ad oggi il nostro blog ha raggiunto più di un milione di visualizzazioni, che non vuol dire un milione di visitatori ma bensì un milione di pagine visualizzate, che è molto differente, comunque complimenti lo stesso a noi che ormai ne facciamo parte integrante.
TUTTI A NOVARA !!!

"CREDIAMOCI !!!" TUTTI A NOVARA !!!

La Curva Nord organizza la trasferta in pullman per la partita di sabato 24 maggio 2014 alle ore 18 contro il Novara.
Il ritrovo e' fissato alle ore 15 al piazzale dello stadio con la partenza fissata alle ore 15.30 per info e adesioni 347 635 4073.
Massima presenza e massimo sostegno.
CREDIAMOCI !!!
Da oggi fino alla partita sospendiamo tutti i commenti, proviamo a cambiare l'inerzia di questo momento, silenzio assoluto e massima concentrazione.

18 maggio 2014

VARESE - BRESCIA 1 - 2

Quando credi di aver visto tutto nel calcio ,eccoti servita una sbalorditiva prestazione del Varese, dove tutti abbiamo visto come per l'ennesima volta la squadra dell'ormai ex Sottili subisce psicologicamente ogni situazione avversa senza poi accennare la minima reazione ma paradossalmente cedere di schianto a livello mentale.
Da qui deve partire la cura per recuperare il recuperabile e certo, per l'ennesima volta, purtroppo non troviamo soddisfacente la scelta del duo Bettinelli-Belluzzo per traghettare questa squadra verso la salvezza, e spieghiamo anche il perché.
Se si voleva dare una scossa allo spogliatoio , la scelta del cambio dell'allenatore andava fatta, ma continuando l'operazione con un allenatore preparato alla guerra, di categoria, sicuramente non della citta' , un forestiero che senza guardare in faccia a nessuno, dentro e fuori lo spogliatoio avesse avuto la possibilita' di ritrovare l'essenza di un ammasso di giocatori che una volta era una squadra ,capace di ridare morale e di ricaricarli,  oggi, con tutto il rispetto il tandem di allenatori "made in Varese" non sembra la scelta più giusta, dove Bettinelli ha affrontato la sua ultima esperienza da primo allenatore due anni fa nella primavera del Varese ,per poi essere lasciato malamente a piedi da chi oggi gli pone tra le mani la classica "patata bollente" mentre Belluzzo sara' il suo "supporto" anche per l'impossibilita' di Bettinelli di allenare in serie B.
Con la speranza di essere contraddetti e sbeffeggiati con lacquisizione della salvezza, ci saremmo fortemente aspettati anche un passo indietro dell'amministratore delegato, come ulteriore scossone in quanto sembra essere immune da colpe, visto che tutti nel Varese pagano per i propri errori, tranne lui.
Detto doverosamente questo e prendendo atto delle scelte prese dalla dirigenza ci prepariamo all'ennesima settimana di attese e speranze con la trasferta di Novara che non sara' ancora decisiva con nessuno dei tre risultati a disposizione, sara' infatti l'ultima giornata a dare i definitivi responsi.
Certo la vittoria potrebbe addirittura portare alla salvezza diretta, il pareggio porterebbe quasi sicuramente le due squadre ai play-out, a meno di due vittorie del Padova , mentre una sconfitta rimanderebbe tutto all'ultima giornata dove si potrebbe rischiare di retrocedere direttamente in lega -pro.
Visto che con i "se" e con i "ma" non si va da nessuna parte, e' doveroso crederci fino all'ultimo secondo (ieri insegna...) e andare a giocare a Novara per tutti i novanta minuti cercando la partita perfetta.
La Curva Nord come sempre sara ' al prorpio posto e organizza la trasferta in pullman con il ritrovo alle ore 15 al piazzale dello stadio.
Per info e adesioni chiamare il n.347 635 4073.

14 maggio 2014

SPEZIA - VARESE 2 - 1

Vedete, io sono fermamente convinto che il luogo dove si vive forgi il carattere delle persone. Noi siamo abituati a passare settimane intere tra piogge e nebbia, e il tutto viene inconsciamente sopportato perchè sappiamo che quando il sole tornerà a splendere ne sarà valsa la pena; perchè lo spettacolo che la nostra Varese ci farà assistere sarà sempre il più bello del mondo. Per questo non riesco a credere che ci possa essere un solo Varesino, che dopo 6 sconfitte e la matematica che non ci condanna, sia pronto a riporre fucile e elmetto. E no cari, questo è il momento più bello per fare la guerra, quando molti altri si arrenderebbero noi proviamo più piacere! Avanti Varese! CIT. Islando Brunosen

12 maggio 2014

SPEZIA - VARESE martedi 13 maggio 2014 ore 20.45

Alla vigilia di Spezia - Varese viene veramente difficile scrivere qualcosa di razionale, l'unica speranza a cui possiamo aggrapparci e' quella di rivedere perlomeno la grinta della partita di Crotone , magari con un finale diverso.
Viene difficile scrivere anche perché il sottoscritto si rende conto di essere limitato dalla sua estrema fede al sostegno del Varese che insieme alla sua stupidita' lo porta oggi a contorcersi le budella dal nervoso per aver creduto ciecamente ad un Presidente che fino ad oggi non si e' rivelato all'altezza per mille motivi ma principalmente per la spensierata gestione sportiva.
Quanto bello sarebbe ripartire a luglio con una salvezza acquisita, una societa' rifondata da Laurenza, si proprio lui che tanto ci fa incazzare, faremmo sicuramente a meno di feste in piazza, di pacche sul cuore e conferenze stampa farlocche in cambio di una gestione rigida, chiara come sarebbe dovuta essere dall'inizio, vorremmo una seria persona che mastica calcio da una vita a dirigere e il resto da persone nate con la maglia del Varese , semplici ricette per fare pace con il popolo , per ripartire alla grande ma sappiamo di certo che sono i soliti sogni di chi ancora o sempre crede nelle cose impossibili.
Ma e' la stessa "estrema" fede che ci porta a essere positivi , nonostante i continui capitomboli le continue figuracce continueremo a credere in una prova di forza e di orgoglio di chi non puo' essere diventato un brocco da un giorno all'altro, di chi non puo' dimenticare l'affetto e il sostegno ricevuto in questi anni (parliamo certamente dei senatori che oggi ci sembra abbiano tirato i remi in barca...)
Ci crediamo certamente fino a quando la matematica non ci dira' il contrario, saremo al nostro posto sempre ,nonostante il groppo in gola che ci viene solo a pensare in che pasticcio ci siamo infilati...
TUTTI A SPEZIA E FORZA VARESE.
SEMPRE.



11 maggio 2014

VARESE - CARPI 0 - 2

Di tempo per contestare ne avremo sicuramente molto nei mesi estivi, perché anche se le cose andassero  bene , ci sara' molto da discutere e da pretendere da questa dirigenza mai all'altezza.
Intanto il Varese e' gia' in Liguria, dove mister Sottili preparera' la partita di martedì contro lo Spezia di Devis Mangia.
Ieri nella partita contro il Carpi, possiamo banalmente dire che si e' rivisto il Varese giocare a calcio rispetto a Cittadella, ma possiamo altrettanto dire che con queste prestazoni mediocri non si va da nessuna parte, anzi si va diretti in lega-pro.
Purtroppo non abbiamo visto in novanta minuti neanche uno sprazzo di bel gioco , magari utilizzando i due esterni alquanto "molli" e imprecisi con Di Roberto che e' riuscito a crossare decentemente su un calcio d'angolo dopo la mezz'ora di gioco, Oduamadi  rientrante dopo l'infortunio alla caviglia e "frenato" dalla convocazione ai mondiali Brasiliani non ha inciso , cosi' la coppia offensiva Pavoletti- Bjelanovic ha subito la difesa del Carpi per tutta la gara.
A centrocampo il solito ruggente Blasi accostato dela solito apatico Damonte mentre dietro un Fiamozzi poco preciso e incisivo dalla sua parte, Corti dall'altra e' ancora uno dei pochi a salvarsi anche non nel suo ruolo.
Rea spesso si e' trovato a riparare i disastri del suo compagno di reparto Ely in una giornata disastrosa.
Bastianoni ha subito due reti senza mai aver fatto una parata.
Zecchin , Forte e Cristiano buttati nella mischia non hanno inciso tranne qualche calcio d'angolo calciato degnamente.
Ora la classifica e' delicatissima, e visto le ultime prestazioni di Novara e Varese si delinea uno spareggio play-out tra noi e i piemontesi , a meno di qualche risultato eclatante, gia' non perdendo a La Spezia ci potremmo ritrovare con un punticino determinante prima della partita di sabato prossimo contro il Brescia e soprtatutto in vista dello spareggio di Novara dove gli eventuali tre punti in palio guadagnati o persi varranno il doppio per poi giocare l'ultima partita di campionato contro un Siena che potrebbe avere tutto o niente da  giocarsi.
Per ora concentriamoci sulla partita di martedì dove come sempre saremo al nostro posto.
La vicenda Pesoli non la prendiamo neanche in considerazione, abbiamo gia' espresso tempo fa i nostri pareri sulla persona, con la speranza di rincontrarci prima o poi....





08 maggio 2014

VERSO CARPI...

In questi giorni, prima della partita di sabato contro il Carpi, il morale diciamo che non e' altissimo quindi per "rilsassarsi" un pochettino e stemperare un po' la tensione vediamo come avviene il pre-partita di ognuno di noi.
Sappiamo di certo di veri e prorpi riti propiziatori che molti di noi svolgono prima di ogni partita, per esempio il sottoscritto ha portato per più di tre anni gli stessi occhiali solo alla domenica avendone due paia ugualissimi ma ben distinti dal come e quando usarli, frantumati poi nel marasma del dopo Varese-Cremonese, oppure qualcuno  in occasione "solo" di una eventuale finale o partita che decide tutto , ripete in tutto e per tutto certe azioni , come comprare un paio di bottiglie di birra, dello stesso tipo e nello stesso posto, portandole allo stadio con un sacchetto di plastica rigorosamente bianco o un altro che taglia il prato di casa solo ed esclusivamente il giorno prima della partita, come non ricordare il mitico Dante dello stadio con il suo pacchetto da un chilo di sale grosso sparso per tutto il prato dietro la porta della Curva Nord  o ancora chi mette la maglietta di capitan Borghetti come se fosse un'armatura oppure mette piede dentro lo stadio non prima di una certa ora e prima di salira sugli spalti passa rigorosamente al bagno e poi al bar per il solito caffe'.
Quindi vediamo di tirare fuori qualche curioso aneddoto che non conosciamo, tanto il tempo deve passare e fino a sabato non si gioca....

05 maggio 2014

VERSO CARPI...

Due giorni dopo Cittadella e' cominciata un altra settimana di passione in attesa della partita di sabato contro il Carpi, che sia decisiva e' una banalita', certo la preoccupazione in tutti noi e' forte specialmente dopo la pessima prestazione della squadra che indubbiamente non potra' fare peggio nelle prossime partite.
Mister Sottili ha usato toni molto duri, ha esplicitamente chiesto di farsi da parte a chi non crede alla salvezza, ai giocatori e aggiungiamo noi anche ai tifosi, la societa' vuole agevolare i tifosi e per l'occasione saranno a disposizione i biglietti d'ingresso al costo di un euro.
Certo trovare la forza e l'entusiasmo e' un passo fortissimo, dettato solo ed esclusivamente dall'attaccamento incondizionato che abbiamo per i nostri colori, in questi giorni il tifoso biancorosso lo riconosci da lontano, abbacchiato pensieroso, disattento sul lavoro e assente nell'ambito familiare, svuotato di ogni energia.
Una sensazione del genere nel nostro arco temporale di tifosi forse non e' mai capitata, nemmeno nelle stagioni più buie perché a quei tempi era la norma navigare nelle categorie più infangate del calcio, ma oggi, come dicevamo giorni fa c'e' da salvare tutto, un percorso lungo anni una ricostruzione e una resurrezione incredibile che nel calcio raramente si verifica.
Sabato tutti dovranno fare la loro parte, pero' gli undici sul terreno di gioco saranno quelli che decideranno il nostro stato d'animo, il nostro futuro e quello che chiediamo, che abbiamo sempre chiesto e' il massimo impegno, non ci interessa chi siano le persone ad indossare le maglie, non ci interessano i nomi sulla schiena, ci interessa la fame, la cattiveria e l'umilta' che non dovra' mancare.

04 maggio 2014

TRA BANANE, OMAGGI E SFILATE ....

Ieri nel marasma finale con i giocatori davanti a noi per 10 minuti in una atmosfera surreale, quasi congelato e bagnato dalla testa ai piedi come tutti i tifosi giunti a Cittadella,  chi vi scrive, imbufalito come forse mai, neanche nelle peggiori delle situazioni, ha piu' volte chiamato  Sottili a se e quando i nostri sguardi si sono incrociati, senza un minimo di esitazione , con foga e rabbia e perdendo quasi la voce, lo ha invitato a dimettersi.
Si io che l'ho rivoluto come molti di noi, gli ho espressamente detto che "se aveva i coglioni si doveva dimettere" e principalmente lo doveva fare per se stesso, incapace di farsi rispettare dai suoi giocatori li avrebbe dovuti mettere alle strette, li avrebbe dovuti mettere nelle condizioni realmente di schierarsi con lui o contro di lui.
Da quella posizione defilata dietro ai giocatori come l'ultimo degli ultimi ha finalmente fatto cio' che doveva fare prima, ha fatto quei due passi avanti mettendosi tra noi e i giocatori a prendersi tutto quello che gli pioveva addosso dalle bocche di 300 tifosi feriti, drammaticamente increduli davanti allo spettacolo che avevano appena finito di guardare, trafiggendosi il cuore rimanendo fino all'ultimo secondo.
Devastato, scosso e in lacrime, si in lacrime ha urlato la sua rabbia, ha detto di no, non poteva perche' ci si deve salvare, perche' sa che ci si puo' salvare e lo si potra' fare solo ritrovando l'unita in una squadra alla deriva, dove quasi la totalita' dei giocatori che erano sotto la curva mostrava una mimica facciale raggelante, priva di espressione, ne di rabbia ne di frustrazione oppure di vergogna.
Apatici, rassegnati e svuotati, questo era lo stato di chi nei novanta minuti prima aveva fatto la loro peggior figura da quando fanno i calciatori.
Ora, dopo quello che Sottili ha dichiarato nella conferenza stampa del dopo-partita, ossia che vorra' con sé solo chi ci crede, vogliamo vedere i fatti, vogliamo vedere giocare chi ci crede, non il più forte ma chi ci crede, chi non ha più nulla da dare non lo dirà mai e quindi tu. mister Sottili devi fare questa scelta, il tuo ruolo le tue dichiarazioni il tuo stato d'animo e la tua dignita' ti impongono di decidere chi non puo' servire alla causa , anche perche' oggi non hai un dirigente capace di prendere queste decisioni.
La salvezza e' ancora a portata di mano , tutto e' da decidere e nonostante gli insulti e le minacce, noi saremo sempre al nostro posto per sostenere i nostri colori ma non sara' concesso più nulla a nessuno, nessuno deve più sbagliare e nessuno ha più il diritto di lamentarsi di nulla perche' oggi ci avete chiaramente dato la possibilita' di essere cattivi.
Ma una domanda durante il viaggio di ritorno ce la siamo posta tutti e ci siamo chiesti dove erano a fine partita quei signori ben vestiti che si sono presentati a ricevere qualche timido applauso sotto la curva prima della gara ?
Dove erano le più  alte cariche della societa' clamorosamente assenti in uno dei giorni più bui della nostra storia, fuggite dalle loro responsabilita', dove era il nostro Presidente ( a cui , purtroppo ho creduto ciecamente come un pivello, come il più stupido dei tifosotti occasionali...) che novanta minuti prima si batteva la mano sul petto ?
Chi ci spiega la folle settimana che ha introdotto un delicato incontro come quello di Cittadella mangiando banane e regalando qualche biglietto che costava un euro ? ma a chi vengono in mente queste "stupidaggini" ma veramente credete che solo una delle persone che era sugli spalti in Veneto lo abbia fatto per il costo del biglietto ? ma nessuno vi ha spiegato che una partita cosi importante deve essere preparata al meglio sia sul campo che fuori, dove i giocatori devono essere stimolati e caricati al punto giusto ?
Presidente tu oggi ti prendi tutte le responsabilita', hai scelto tu i tuoi collaboratori e tu li hai difesi, (non ci scordiamo le tue dichiarazioni dopo la contestazione di Modena...) e ora hai il dovere di porti delle domande e soprattutto hai il dovere di fare il presidente, quello che comanda quello che la finisce di darsi pacche sul petto e che senza chiedere nulla a nessuno si imponga con chi sul campo al sabato deve dimostrare il meglio del lavoro svolto in settimana.
Salviamoci e poi ti prenderai il resto perche' dovremo riparlare dei quattro pilastri, che uno ad uno hai demolito, della continuita' di risultati che dovevi portare e della chiarezza che doveva essere la base della tua gestione...
Ma c'e' tempo, ora salviamoci.