
Allora , sono gia' passati una ventina di giorni dalla dura eliminazione dai play-off , e stiamo tutti un po' scrutando il futuro sopra il F.Ossola.
Molte volte nella giornata , come credo capiti a tutti , pensiamo e ripensiamo a cosa e' stato e cosa sara' , con magari una strana malinconia per quel quarto d'ora che ci ha diviso dalla serie A...
Sempre pero' ci scappa via la realta' delle cose , come logicamente capita ad un tifoso d.o.c.
Ci scappa il fatto che in caso di passaggio del turno contro il Padova , ci saremmo andati a giocare la finale contro il Novara , senza Dos Santos , Neto , Carrozza , e Zecchin , ci scappa dalla mente la cosa piu' importante ossia la serie B che andiamo ad affrontare , con il Torino , il Brescia , la Sampdoria il Livorno il Bari , lo stesso Padova e il Verona , senza contare le calde trasferte di Castellamare e Nocera e Reggio.
Ci stiamo gia' disperando delle partenze di Pisano , Sannino e Sogliano , con la notizia di oggi del riscatto da parte del Milan del cartellino di Osuji , senza scordare il nostro amico Giulio ! tanto acclamato e tanto incompreso.
Qui vorrei spendere due parole verso la "pantera nera": grande giocatore , potente fisicamente e di testa , con la sola pecca di non essere mai decisivo , parlando degli anni a Varese , con le tre giornate di squalifica beccate in semifinale in lega-pro e l'evanescente comparsa della doppia sfida con il Padova.
Come uomo , onestamente non lo conosco e mi limito a giudicarlo solo sugli eventi , dall'espulsione assurda contro il Benevento , alle fughe negli spogliatoi ad ogni fine partita con tutto il resto della squadra a salutare gli spalti fino all'ultima uscita , un paio di sera prima di Padova - Varese , dove in un noto locale del centro , quasi bisticciando con un tifoso gli scappo un "Varese citta' di merda che con la squadra quasi in serie A ha solo 5000 persone allo stadio" oppure "la curva per me non esiste e non e' mai esistita..." e il mio giudizio , come lo scorso anno non puo' essere che di totale indifferenza per un cervello senza ormai via di scampo.
Di Sannino , come ho gia' scritto , me lo ricordero' come un grandissimo allenatore che a Varese ha fatto cose impensabili e che probabilmente mai piu' rivedremo , ma lo ricordero' anche e ahimè' sopratutto per la firma precoce , che lo ha portato direttamente nella supertitolata e blasonata Siena.
Sogliano ? lo scorso anno gli dissi che aveva pareggiato con la promozione , al suo pasticciaccio di Empoli e percio' per me' era libero di andare dove voleva , il danno era stato riparato , ma poi quest'anno ci ha fatto sognare e piangere di nuovo...lui dice che e' un arrivederci , speriamo , ma speriamo non da dove ci ha presi , magari sempre dalla serie B...
Di quest'anno ci siamo gia' dimenticati le magnifiche trasferte con la CURVA NORD , con i magnifici ragazzi che ogni maledetta domenica hanno condiviso e condivideranno per i prossimi anni le lunghe "passeggiate" in pullman , con la trasferta di Ascoli un gradino sopra tutte , ma anche la bella vittoria di Padova o la bruciante Piacenza , dove le diffide hanno dato un risvolto assurdo di una domenica assurda.
Per ultima la gita a Pistoia , per i ragazzi della Primavera , dove l'ennesima "mazzata" ci ha colpiti tra capo e collo , tanto per non farci mancare nulla.
I calci d'angolo del Fausto e le pagelle del "Mezza" , la raccolta fondi per la pediatria del nostro ospedale e le tante volte del terzo tempo allo stadio.
La tessera del tifoso che , come voleva essere , al posto di unire il mondo ultras lo ha ulteriormente diviso , insomma quest'anno , come direbbe il mio amico Teo "tanta roba !".
Il presente , per la verita' , lo viviamo con un po' di timore , e credo sia normale perche' le cose nuove portano sempre timore , ma se mai si andranno a vivere m ai si potranno giudicare.
La dirigenza sta lavorando , bene o male non si sa , nei prossimi mesi potremmo essere ancora qui a sbrodolarci per le imprese dei biancorossi oppure si potrebbe tornare a tempi cupi , con le contestazioni , con gli inteventi "forti" , perche' negli ultimi anni abbiamo vissuto di pacche sulle spalle , ma nessuno mai si scordi che le pacche potrebbero diventare si pacche , ma di ben altro sentimento , e tanto per essere chiari , per chi si e' scordato , noi ci ricordiamo della contestazione a Sogliano a San Giusto Canavese , si proprio all'artefice degli ultimi successi , segno che qui non si guarda in faccia a nessuno , rispetto si , ma anche trasparenza verso noi tifosi.
La speranza e la convinzione di poter fare bene sembra non mancare , con un nuovo allenatore tutto da scoprire , tanti ragazzi della primavera che si accosteranno alla prima squadra e una societa' che per ora sta valutando bene ogni mossa , dalle comproprieta' , ai riscatti ed ai rinnovi di contratto.
Tutto sembra oculato e non fatto per caso e puo' essere solo un interpretato come un segnale di buona gestione , con il sogno sempre vivo di ritrovarci con una squadra competitiva gia' da inizio campionato.
Tempo al tempo , e aspettiamo la prossima mossa , abbiamo dei ragazzi da sostenere e una citta' da onorare.