17 luglio 2010

TUTTI A BAVENO !!!!


I RAGAZZI DELLA CURVA NORD CHIAMANO A RACCOLTA I TIFOSI BIANCOROSSI PER RIABBRACCIARE IL VARESE NELLA PRIMA USCITA STAGIONALE A BAVENO.
IL RITROVO E' FISSATO ALLE ORE 10.30 AL PIAZZALE DELLO STADIO CON PARTENZA ALLE ORE 11 , POI L'ATTRAVERSATA DEL LAGO MAGGIORE IN TRAGHETTO SULLA TRATTA LAVENO-INTRA CHE PREVEDE PARTENZE OGNI 20 MINUTI.
L'AMICHEVOLE E'FISSATA PER LE ORE 17 QUINDI , CHI NON VOLESSE PARTIRE LA MATTINA LO POTRA' FARE COMUNQUE DOPO PRANZO.

19 commenti:

  1. Anonimo18:42

    Ragazzi ma il velodromo dello stadio verrà eliminato?

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  2. Anonimo12:37

    ma è possibile che non si riesca mai a parlare dell'argomento che c'è nel titolo del post?? cosa centra il velodromo con il titolo "tutti a baveno"?? e adesso come al solito arriveranno i soliti a parlare di tessera e menate varie! ste fai un post dedicato alla tessera e stop! non se ne può più di leggere sempre le stesse cose anche in post che non centrano niente!
    z86

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  3. Anonimo12:54

    e i distini avranno finalmente una tettoia?

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  4. Anonimo13:30

    12 54 voi anche il secondo anello?è già cara grazia se ce lo mettono a norma CHI TROPPO VUOLE NULLA OTTIENE

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  5. Anonimo14:13

    no alla tessera pure a baveno bagno nel lago mangiata bevuta e passa la domenica

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  6. Ultras15:06

    mi sembrava troppo bello che nessuno ne parlasse.. e invece ecco serviti 40 Daspo per il post Varese Cremonese.Venghino siori e siore il Circo Maroni ha inizio..

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  7. Anonimo17:36

    be è il difetto dei blog, se volete andate a visitare gli ultimi forum aperti sul varese..

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  8. Anonimo17:58

    Tafferugli allo stadio: 20 denunce, anche una ragazza di 19 anni
    Entravano in curva anche con il daspo, la Digos denuncia tutti grazie a riconoscimenti e telecamere

    Non si fanno sconti verso chi pratica la violenza alla stadio. I facinorosi che domenica 13 giugno, al Franco Ossola, si sono presi a cinghiate con i supporters della Cremonese sono stati denunciati dalla Questura di Varese. La Digos ha identificato 19 persone, ultras varesini (ma non necessariamente legati ai gruppi organizzati) e li ha segnalati alla procura per violenze contro persone o cose durante le manifestazioni sportive. Nonostante gli inviti dello speaker a restare al proprio posto hanno invaso il campo e si sono affrontati con i tifosi rivali. Non hanno invece commesso reati coloro i quali sono entrati in campo pacificamente. Tra i segnalati c’è anche una ragazza di 19 anni, che non avrebbe dovuto trovarsi allo stadio quel giorno, in quanto colpita da «Daspo» (il provvedimento che vieta l’ingresso negli stadi a chi si è macchiato di violenze) per ben due volte: una a Varese, e un’altra a Bologna, dopo una partita della società di pallacanestro. La Digos ha intercettato, in tutto, 4 persone, già gravate dal Daspo, che quel giorno sono entrate senza biglietto. Tutti i denunciati varesini, probabilmente, saranno raggiunti da analoghi provvedimenti di espulsione dagli stadi di tutta Italia, anche se resta da valutare, da parte del questore, se saranno anche sottoposti all’obbligo di firma durante le manifestazioni sportive.
    Il bilancio degli ultras nei guai sale a 20, con la denuncia a piede libero di un tifoso della Cremonese, che ha colpito con una cinghiata al volto un ispettore di polizia, intervenuto quel pomeriggio, al termine dell’incontro, per cercare di fermare la gazzarra che i tifosi delle due opposte fazioni stavano inscenando sotto la curva degli ospiti. L’uomo era stato già identificato lo stesso giorno, grazie anche alle telecamere del circuito interno dello stadio. In quel frangente i tifosi scavalcarono e passarono sotto le reti, mettendo tra l’altro a nudo uno dei problemi di sicurezza centrali per il futuro del Franco Ossola. Secondo il dirigente della Digos che ha diretto l’operazione, Fabio Mondora, saranno diverse le misure di sicurezza da mettere a punto durante la prossima stagione: in primo luogo il sistema degli steward che deve essere radicalmente rafforzato.
    L’indagine continua, adesso, sul fronte cremonese. La Questura di Varese ha identificati 38 persone della tifoseria grigiorossa che hanno partecipato alla rissa a suon di cinghiate. Sarà ora la questura di Cremona a procedere con la denuncia, che sarà poi trasmessa all’autorità giudiziaria di Varese.
    Alla vigilia del campionato di serie B, la questura si prepara dunque a un’annata calda: sono già circa 40 i tifosi biancorossi con il Daspo che non potranno seguire il campionato.

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  9. Anonimo18:12

    caro z86 si pensava che almeno la libertà d'espressione fosse rimasta....

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  10. Anonimo21:11

    40 Daspo per una sana esultanza dopo 25 anni di inferno e provocazione cremonese, che schifo la giustizia nostrana !!

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  11. Anonimo23:30

    1:30 pensa che pure la tua odiata busto ha i distinti coperti....

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  12. Anonimo02:18

    giusto cosi...
    fin quando ci saranno coglioni per i quali lo stadio è un pretesto per far mazzate e devastare tutto che ben vengano le diffide, tessere del tifoso e cagate varie...allo stadio si dovrebbe andare per tifare per fare festa senza paura che ti sfondino la macchina o che tuo figlio possa essere ferito da una moneta o qualche altro oggetto lanciato da un fallito...
    per colpa di qualche stronzo si sta uccidendo il calcio... fra un po le partite a porte chiuse e comanderanno ancora di piu le televisioni...

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  13. Anonimo09:19

    chi si tessera è un puzzone

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  14. Anonimo11:01

    6.12

    nessuno ha detto che non se ne può parlare ma bisognerebbe cercare di farlo nei post specifici per rendere il blog più leggibile.. ho aperto il post "tutti a baveno" per vedere come era andata l'amichevole e come prosegue il ritiro ma non ho trovato niente perché come al solito si parla solo di tessera e daspo..
    ste se posso darti un consiglio apri una discussione intitolata "tessera si o tessera no" in modo che chi ne vuole parlare lo puo fare li e negli altri post si possa parlare di qualcosa che ha a che fare con i titolo.
    z86

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  15. Anonimo11:03

    3.06

    sei ridicolo!
    allo stadio sono entrate persone senza biglietto con daspo (solo in tre avevano ricevuto l'autorizzazione dalla questura, sono entrati in campo nonostante lo speaker avesse ripetuto di non entrare in campo finche non aprivano i cancelli, si sono presi a cinghiate con la tifoseria ospite dentro allo stadio e se si prendono le diffide è colpa di maroni????
    sei davvero patetico, tu come tutti gli altri che difendono questi animali

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  16. Anonimo13:27

    Massi parliamo di andare a baveno non dello stadio cadente, delle diffide regalate o di telepass per entrare allo stadio!

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  17. Anonimo08:20

    pero' effettivamente,scendere in campo tirarsi cinghiate a giugno con il viso identificabilissimo..cosa pensavate,di essere anti sgamo??maroni a volte esagera con le restrizioni,ma anche gli ultras non mi sembrano i geni della lampada......

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  18. Anonimo10:00

    11,03
    INFAMONE!

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  19. Anonimo12:52

    11.03
    concordo perfettamente..
    questi entrano con daspo, senza biglietto, si prendo no a cinghiate e poi danno la colpa a maroni se vengono diffidati! pazzesco

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