BARI - VARESE 0 - 1

Un tiro dalla lunga distanza, un tiro da tre punti, un gol straordinario di Pucino regala l'intera posta in palio ai ragazzi di Castori che farciti dalla sconfitta casalinga del Verona, portano a sole cinque le distanze dai veneti terzi in classifica.
Un Varese nella prima mezz'ora e' padrone del campo, con un 4-4-2 inedito, tanto difensivo quanto veloce nelle ripartenze , con Bressan in porta, Corti centrale difensivo a fianco di Troest e Pucino con Franco come terzini,  Damonte e Filipe confermati a centrocampo, dopo la bella prova di sette giorni fa contro il Modena a supporto dei due esterni Lazzar e Oduamadi.
Davanti la solita coppia Neto-Ebagua.
Il Varese parte forte con Damonte che ha spesso la liberta di cercare la porta non riuscendo pero' mai a pungere, poi Pucino che da una palla uscita dall'area dopo un calcio d'angolo , riesce calciando al volo ad infilare la sfera sotto la traversa.
Il Varese domina e Neto con Ebagua potrebbero bissare, ma la bravura del portiere di casa riesce a respingere entrambi le occasioni.
Nella ripresa Damonte cade nel doppio giallo dopo dieci minuti e lascia il Varese in dieci uomini,Neto si infortuna e Juan Antonio prende il suo posto, con il Bari che prende coraggio innestando attaccanti spinge sull'accelleratore, Castori fa le barricate con Carrozzieri al posto di Oduamadi e Struna al posto di Lazaar e Corti che torna a centrocampo,  un paio di parate di Bressan e una buona azione difensiva permettono al Varese di portare i tre punti sotto il Sacro Monte per una vittoria pesantissima.
Il Brescia e il Padova dietro rallentano, il Livorno dovra' giocare a Empoli il posticipo e solo il Sassuolo tiene il ritmo.
Il lungo inverno dira' dove i biancorossi aspetteranno la primavera, ma ne siamo certi, anche quest'anno scordiamoci di stare tranquilli, questo Varese fa sul serio.