Si doveva ripartire dal finale di Vicenza e cosi e' stato, i biancorossi hanno messo in chiaro subito, dal primo minuto di gioco, che la Reggina non poteva pretendere nulla dalla fradicia serata del F.Ossola.Infatti si e' rivisto un bel Varese , dopo molto tempo, pimpante e battagliero, primo su ogni pallone e con la capacita' di creare molte palle gol.
Per la seconda partita consecutiva Bastianoni tra i pali non ha fatto rimpiangere Bressan anche per l'esiguo numero di palloni giunti dalle sue parti.
La difesa e' stata implacabile, con piccole sbavature date sopratutto dal campo pesantissimo, Lazaar bene in copertura e nele ripartenze con i millimetrici lanci per le ali, Pucino altrettanto bene specialmente a stoppare gli avanti calabresi, Troest e Rea sono ormai una coppia fissa , con il Danese che ancora una volta ha segnato una rete importante.
Corti a centrocampo e' stato straripante, doveva farsi perdonare le tre giornate che ci ha lasciato senza la sua fondamentale presenza, e c'e' riuscito, mentre Filipe ha sfoderato una prestazione con i fiocchi.
Oduamani e Pinto hanno lavorato bene sulle fasce, con il Nigeriano piu incisivo mentre il Brasiliano sembra ancora con il passo corto, anche se ha veramente corso molto ed ha giocato molto bene in fase di copertura.
Davanti Neto si e' preso sulle spalle il reparto, tirandosi dietro anche l'ombra di Ebagua, ormai da piu di un mese nettamente fuori giri.
Bene gli innesti di Kone , Struna e Martinetti per tenere il risultato senza rischiare.
Ora al contrario della scorsa settimana, i play-off sarebbero pronti da giocare , ma da qui alla fine del campionato potra' ancora succedere di tutto, quindi vivere alla giornata e' d'obbligo per tutti , societa', squadra e tifosi.
Lunedi prossimo posticipo a Padova, dove il Varese visto ieri sera non potra' sicuramente fare male.
Infine, ma non meno importante e' il raggiungimento di quota 51 che vuole dire praticamente essere salvi a otto giornate dalla fine del campionato...










