Settimana cruciale per le sorti biancorosse.
Sogliano sembra aver preso la decisione di iscrivere la squadra , affrontando nel peggiore delle ipotesi un campionato con tutti giovani ma salvando tutto il settore giovanile.
Anche se ci sembra inspiegabile l'accantonamento di Scapini da responsabile della gestione delle squadre minori del Varese , in quanto Scapini negli anni e' stato fondamentale nella costruzione dell'attuale settore giovanile invidiatoci damolte squadre.
Non e' da escludere pero' l'entrata in societa' della cordata di Fabizio Cabrini , si proprio lui ha il coraggio di tornare dovenessuno lo vuole piu'.
Pero' il calcio e' questo pur di sopravvivere potrebbe andare bene anche questo scenario in attesa di un futuro migliore...
15 commenti:
spero che fabrizio cabrini quel porco se ne stia a casa.......
lui e quei bastardi dell era turri non devono mettere piede a varese
Cabrini per colpa tua e di quella sciagurata famiglia chiamata turri che abbiamo passato un anno in eccellenza giocando contro le squadre più ridicole di tutta la Lombardia e ora tu hai il coraggio di tornare? Ma con quale coraggio? magari porta anche quell'altro infame di Tacconi così si che possiamo sperare di risollevare le sorti del Varese.
E voi varesini che sperate in lui siete veramente ancora più ridicoli!
a parte che oltre all'anno di eccellenza abbiamo passato anche un anno in serie D.. comunque cabrini torna perche' a varese non rischia nulla...se invece quello che e' successo a varese fosse successo a Pagani..o chesso' a Crotone ..voi pensate che si faceva ancora vedere??
Prealpina odierna: si parla solo di Alberio (e di "doppia cordata" comprendente Milanese) che tenta di raccogliere ulteriori soci e liquidi per una C2 decente. Vedremo, diamine, è il 23.Giugno!
DOMANDA:
quando si sa DE-FI-NI-TI-VA-MEN-TE cosa succederà l'anno prossimo?
(gg/mm/aaaa)
GRAZIE.
24/06/2009
vaffanculo
saranno contenti i blood che con cabrini ci tiravano di coca.....
Bon, oggi il giorno decisivo. Alberio con Milanese di sostegno, si spera. Avanti Varese e Boys!
http://it.youtube.com/watch?v=7HoTBBOxjm8
vogliamo i 7 LAGHI capi curva!!pero' striscione biancorosso..
SI SI 7LAGHI!
Ma jardel è morto???
laudio Milanese è perentorio: «Non comprerò il Varese
Calcio - Claudio Milanese è perentorio: «Non comprerò il Varese. Da parte mia solo un piccolo aiuto a un nuovo proprietario valido, come lui». Venerdì la fumata bianca?
"Alberio? Una persona molto seria"
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«Una volta per tutte, lo voglio dire chiaro e tondo. Io il Varese non lo compro». Claudio Milanese non usa i mezzi toni quando bisogna parlare del futuro del club che lo ha visto grande protagonista una decina di anni fa. Ora, tornato sulla bocca di molti come futuro socio della squadra di calcio in cerca di proprietà, è perentorio: «Continuo ad avere nel cuore il Varese e per questo motivo ho detto una cosa: se qualcuno se ne farà carico, io proverò a coinvolgere qualche amico per raccogliere qualche soldo in sponsorizzazioni. Ma non ho né le possibilità né il tempo per rilevare la squadra, anche se in tanti mi tirano per la giacca».
In realtà, qualcuno che si è fatto avanti per sedersi sulla poltrona che fu di Giovanni Borghi c'è e non è una novità. Si tratta di Damiano Alberio, imprenditore saronnese nel campo delle costruzioni, con interessi in Italia e all'estero, già presidente del settore giovanile. L'ennesimo incontro in comune con il sindaco Fontana non ha messo la parola fine alla trattativa, anche se per il passo finale pare manchi davvero poco. «Ecco, se Alberio acquisterà il Varese» prosegue Milanese «allora sarò contento di dare il mio contributo. Ritengo che sia adatto a guidare il club, mi pare una persona molto seria. Però dovrà essere lui a dire che compra il Varese, non io».
Con l'ennesima fumata grigia, ora si guarda a venerdì per il prossimo appuntamento, vista anche l'assenza per un paio di giorni di Fontana, tessitore della trattativa.
«Alberio viene da fuori, io credo sia doveroso da parte della città dare un segnale di benvenuto, di gratitudine. Se quindi il Varese andrà a lui da parte mia ci sarà quell'impegno di cui ho parlato, ma dev'essere ben chiaro che l'ingresso di un nuovo proprietario non dipende da questo contributo. Un supporto - conclude Milanese - che non va al primo che capita: se arrivasse un criminale non lo sosterremmo di certo». Appuntamento quindi a venerdì, e che la fumata, questa volta, sia bianca. A Masnago c'è una squadra da costruire.
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