CESENA - VARESE 1 - 0

Partenza falsa per i biancorossi ieri sera a Cesena, prima sconfitta in campionato, e prima sconfitta alla prima giornata da quando siamo tornati in serie B.
Buono l'inizio del Varese che tiene il campo, costruisce il gioco e fa girare bene la palla , come abbiamo gia' visto nelle amichevoli di pre campionato, bene la difesa con un super Lazaar in fase offensiva mentre i due centrali molto sicuri, a volte forse troppo.
Il centrocampo fino alla mezz'ora ha una sua identita' con Corti a caccia di contrasti e Damonte per la rifinitura delle azioni mentrre davanti Neto e Calil lottano per finalizzare a Lupoli molto mobile ma poco incisivo, bene anche Cistiano dalla sua parte.
Poi esce il Cesena che pero' produce solo un tiro centralissimo che Bastianoni para agevolmente.
Nella ripresa cambia la musica e si rivede il Varese dei primi venti minuti della ripresa a Castellamare, in balia del Cesena che pero' non ne approfitta e, solo con l'uscita "spaventosa" di Bastianoni e la carambola della palla su Damonte, con la palla che finisce in porta, i romagnoli passano in vantaggio.
Sottili le prova tutte con Tremolada, Pinto e Bjelanovic ma il Varese al posto di diventare pericoloso, si rende quantomai prevedibile e nonostante i buoni palloni tenuti dalla punta Croata il Varese non fa tremare la retroguardia bianconera, poi il solito Nasca riesce ad espellere Corti per doppia ammonizione e tutto si psegne.
Finisce tra glia applausi del popolo biancorosso, i mugugni li teniamo tra i denti perché oggi, la prima di campionato la mettiamo mestamente in archivio , pronti a riparare gia' da sabato prossimo contro il Modena.
Due parole pero' le spendiamo, siamo qui a posta per Bastianoni e Pinto, con il primo che "deve" assolutamente essere consapevole che e' il futuro del Varese, ha il dovere di crescere in fretta anche perché la difersa non puo' permettersi di non fidarsi del proprio portiere, quindi mettiamo via anche questa ( il secondo gol subito contro il Catania noi al contrario dei giornalisti lo abbiamo visto...) e ripartiamo con serieta' e umilta'.
Per Pinto invece , purtroppo, nonostante le belle parole di dirigenti e allenatori e la sicura serieta' della persona e del giocatore, lo abbiamo lasciato lo scorso anno e cosi' ce lo ritroviamo, legnoso senza lo spunto per saltare l'uomo e quantomai prevedibile, urge sterzata di rotta, cosi' come avremmo voluto Luca Forte almeno in panchina.
Infine non dimentichiamo Barberis,Zecchin, Bressan e Blasi fuori dai giochi e mister X che ancora non vuole farsi vedere, con il brasiliano  Jonathas che potrebbe essere l'alternativa a Pavoletti, perché a questo punto tutto potrebbe accadere, anche che il Sassuolo lo tenga nella propria rosa, mentre la pista De Luca in stand-by con la zanzara che a quanto pare potrebbe giocarsi il posto a Bergamo.
Ultimissima ma da verificare la pista di Paolo Grossi che parrebbe sia sul taccuino di Mauro Milanese.