MASNAGO RIABBRACCIA IL VARESE.

Ce lo potevamo aspettare, forse lo sapevamo gia', ma oggi ne abbiamo avuto la conferma, anche poco dopo ferragosto il Varese e' coccolato dal migliaio e passa di presenti sugli spalti, lo zoccolo duro,( Ue'...ma lo scorso anno con sta #PELLEBIANCOROSSA avete cagato il cazzo in 5000...dove siete spariti ?)  per loro la categoria e' ormai un dettaglio dalle nostre parti, l'essere "candido" concilia con la voglia dei tifosi di risalire il piu' in fretta possibile.
E' bastato poco meno di un mese per tornare a palpitare su un calcio d'angolo o banalmente, come sempre dovrebbe essere, esultare per un gol, atto liberatorio che sembrava in estinzione ai piedi del Sacro Monte, oggi invece in molti si sono divertiti, un bel calcio, una squadra di sbarbati accompagnati da quattro chiocce, un allenatore tosto e una punta come Pia', pronta a dare il tocco d'eccellenza a questa squadra, tutto e' ricominciato a girare, nessuno parlava di fidejussioni e stadi costruiti con il lego che tali sono destinati a rimanere, insomma un colpo di spugna, l'ultimo , perché da oggi il passato e' veramente passato, mercoledì ci son i primi tre punti da conquistare nella storia del VARESE CALCIO.
Infine un piccolo pensiero condiviso da molti e da chi vi scrive, togliamoci di dosso quelle maglie crociate che tanto abbiamo acclamato in piazza Monte Grappa, richiudiamole nell'armadio insieme alle altre, ma in fondo al cassetto, tanto per non vederle ogni volta che lo apriamo, simbolo di un anno disgustoso dal sapore acre di una sostanza velenosa, da domani tutto e' nuovo, il passato lasciamolo al suo posto.