".....visione magnifica , al tramonto del sole si vedevano sette laghi, credetemi si puo' percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni....."

17 marzo 2014

AI POSTERI L'ARDUA SENTENZA....

E' un racconto senza ne testa ne coda, e' una storia che ogni giorno riempie pagina di un libro lungo più di un secolo, oggi come tante volte e' successo oggi non si parla bene del Varese, non si parla bene della societa' e della squadra e spesso neanche dei suoi tifosi, non e' gossip come qualcuno si ostina a ripetere, e' la voce di una citta' ,che ama la sua squadra e dei suoi sostenitori ,simpatici o antipatici che possano essere , e' quello che vediamo, i gesti le situazioni le persone e i personaggi che scrivono questa storia che leggiamo giorno dopo giorno e che a volte piace e a volte no.
Oggi il distacco, la rabbia e il rancore, sono i sentimenti che hanno preso il posto dell'euforia, della gioia e delle aspettative che in quella sera d'estate avevano raggiunto il culmine.
Non siamo stupidi, non siamo fessi, siamo più che mai realisti perché di questi momenti ne e' piena la nostra storia, le persone che la scrivono verranno ricordate per quello che hanno lasciato o che lasceranno, gli errori per essere cancellati devono essere sostituiti da grandi imprese, da gesti e comportamenti leali chiari e trasparenti.
Chi va e chi resta sembra la trama della nostra storia, rimpianti e gioie per arrivi e partenze senza mai pensare a noi stessi che subiamo inermi gli eventi incontrollabili, ma per una volta fermiamoci, riflettiamo e facciamoci passare questo maledetto peso sullo stomaco.
Questa maglia per noi, e quando dico noi sappiamo a chi ci riferiamo, e' un "pilastro" del nostro essere e del nostro vivere, condiziona la nostra vita e le nostre giornate, i nostri rapporti con le persone e con la nostra famiglia, che ci piaccia o no, e' un dono irrinunciabile che nessuno ci potra' mai togliere.
Se chi oggi ci rappresenta con i nostri colori immaginasse quanto "pesa" nella nostra quotidianita' la nostra fede per questa maglia si dovrebbe sentire "orgoglioso" di cio' che rappresenta ma come spesso accade gli interessi e le ambizioni accecano , fanno perdere di vista i sentimenti più puri per i quali varrebbe la pena mettersi in gioco, fare squadra e compiere un'impresa con una unita' di intenti.
Il mal di stomaco magari ci passera' dopo che saremo riusciti a salvarci con un allenatore che molti di noi non volevano più e che oggi e' tornato e che riabbracciamo volentieri perché abbiamo fatto un patto quella sera d'estate al Palace Hotel quando ci siamo conosciuti e ci siamo parlati per due ore , dove abbiamo messo in chiaro cosa si pretende da un allenatore del Varese.
Ricordiamoci SEMPRE che il Varese siamo prima di tutto noi tifosi, la costante nel tempo che c'e' sempre stata, ricordiamoglielo ogni volta al nostro Presidente che su questo blog ha scritto "...ora è diventato per me un punto di riferimento, per capire se, secondo chi del Varese è davvero innamorato come lo sono io, sto facendo bene....".

13 commenti:

Trattore ha detto...

Io amo il Varese dalla prima volta che andai al Franco Ossola nel 1973

Da allora mi condiziona la vita.
Forza Varese

Anonimo ha detto...

io dal 1978 varese - sambenedettese

Anonimo ha detto...

Stavolta ti sei proprio preso la sbronza triste, Ste. . .AHAHAH!!!!!!

SBR

max72 ha detto...

varese genoa...coppa italia

Ispra alcoolica ha detto...

Grandissimo Ste...parole sagge con cui concordo pienamente...p.s. io da Varese- Udinese, non ricordo che anno fosse, ma ero andato per vedere Zico e da lì mi sono innamorato anch'io della maglia biancorossa...

Anonimo ha detto...

io dal 1970 all'epoca avevo 5 anni ed andavo allo stadio con il moi papà e la mia mamma e fu subito amore a prima vista oggi purtroppo allo stadio ci vado poco PURTROPPO perche sono lontano migliaia di kilometri ma seguo il VARESE in tutti i modi possibili e gioisco quando vince e m'incazzo quando perde e quest' anno sono più le volte che mi sono incazzato che quelle in cui ho gioito ma il moi AMORE non finirà MAI

Anonimo ha detto...

Tutta la vicenda di Gautieri a Varese è incredibilmente simile a quella di Conte nel 2009 all'Atalanta, sotto una miriade di aspetti... poi conclusasi con le dimissioni indotte da una rivolta feroce di tutto lo stadio. Ora tutti sappiamo dov'è Conte. Personalmente, pur avendo visto sabato la partita più indecente degli ultimi anni, auguro al Gaucho un pronto riscatto. Anche in questo caso, ai posteri...

Anonimo ha detto...

Un certo Varese-Bari 1981-82 (3-1) stadio strapieno con mio padre...

Anonimo ha detto...

x 14,43....13 punti in 13 partite in serie A....e si e' dimesso lui....proprio 2 vicende simili.......stessa carica....proprio simili....mah....

Anonimo ha detto...

Ho sentito che anche il Carpi ha esonerato il suo allenatore. Ma volevano la champions ? La gente ha perso il contatto con la realtà !!

Anonimo ha detto...

14:43 Condivido il tuo paragone! Credo che, al di là del fatto che su mister Gautieri ci sia stato un pregiudizio negativo sin dal primo giorno da parte di molti tifosi (sicuramente da parte della curva), il suo progetto qui a Varese abbia obiettivamente fallito..lo dicono i punti raccolti in questi mesi (meno di Sottili) e le recenti prestazioni casalinghe ai limiti dell'imbarazzante.
Ma sono convinto che mister Gautieri, che da tecnico esordiente ha portato il Lanciano in serie B per la prima volta nella sua storia..e c'era Pavoletti che col 4-3-3 fece 19 gol..farà una grande carriera di allenatore. Varese evidentemente non era il suo ambiente, punto. Sicuramente la mancanza di un regista decente in rosa, necessario per il suo modulo, ha avuto un suo peso ma non ha neanche senso cercare troppi alibi.
Ma chi l'ha conosciuto ricorderà una persona squisita, a modo, sincera. Forse poco "napoletana" per pacatezza, a dispetto delle origini. Ma una gran bella persona. Buona fortuna Carmine

Anonimo ha detto...

@ 18.22
La mia analogia non era tanto riferita ai numeri (anche se entrambi subentrarono in corsa, durarono 4 mesi ecc.), ma alle contingenze. All'epoca bazzicavo per BG, ricordo che venne trattato a pesci in faccia da tutta la tifoseria come fosse l'allenatore più scarso della terra e si dimise solo x evitare la "macchia" di un esonero che ormai era già scritto. E ci sarebbe molto altro... di certo quanto a carica individuale non posso che darti ragione ;-).
A parte tutto questo... FORZA VARESE !!

Anonimo ha detto...

14:43,
UN UOMO VERO NON SI NASCONDE MAI. gautì SI è NASCOSTO SEMPRE.
ORA ACCUSA I TIFOSI DI RAZZISMO CONTRO LE SUE ORIGINI....CERTO, VERO....INFATTI L'UOMO SANNINO A VARESE LO ABBIAMO ELETTO SINDACO.
P U N T O. E NON MI SEMBRA SIA DI ORIGINE CELTICHE.....
gautì ommo 'mer@!!!