LE S.B.R. PAGELLE DI FINE ANNO.

IL MAXIPAGELLONE DI S.B.R. CAMPIONATO 2013-2014

BRESSAN 6,5: con lunga memoria lo ricordo in piú di un'occasione salvatore della Patria. A fine stagione ha però un pericoloso calo di tensione che, inoltre, gli costa il posto da titolare. BASTIANONI 6,5: la sua stagione è spiculare a quella di Batman e si immortala con la parata di Novara sotto la traversa, che è valsa la permanenza nella cadetteria.

FIAMOZZI 6: meno brillante della stagione precedente, tuttavia senz'altro positivo. Risente oltre misura delle troppe panchine della gestione Gautieri, che ne compromettono la necessaria continuitá e ne determinano una certa perdita di fiducia in sé stesso...

LAVERONE 6: da alcuni denigrato, a mio avviso ha offerto un minimo garantito, di grande utilitá per i nostri colori.

ELY 5,5: il diagramma del suo rendimento segue esattamente quello dell'intera squadra. Parte fortissimo ma poi, nei lunghi mesi successivi, si perde in pesanti ammesie.

REA 5,5: qualche irritante interperanza di troppo ne pregiudica il voto finale. Ha comunque dimostrato ancora una volta di essere molto forte e, al momento, insostituibile.

SPENDLHOFER: s.v.: a inizio stagione sembra potersela giocare con la concorrenza per il posto vacante di centrale a fianco di Angelone. Poi se ne perdono le tracce. Il suo miglior ricordo ce lo lascia in Coppa Italia con il tiro dal dischetto di Castellammare di Stabia.

RICCI 5: delude le aspettative, a prescindere dalla prestazione in casa contro il Cesena, in cui il Prof. Gautieri lo mandò al macello posizionandolo sulla fascia sinistra.

TREVISAN 6,5: il miglior acquisto di gennaio. Mediamente molto positivo tanto come centrale, quanto come esterno basso sinistro.

MICHELE FRANCO 6,5: un cavallo impazzito, a volte ingestibile nella sua potenza. A gennaio va a Perugia dove conquista una prestigiosa promozione.

ACHRAF LAZAAR 7,5: un cavallo impazzito, a volte ingestibile nella sua potenza. A gennaio va a Palermo dove conquista una prestigiosa promozione. Ciliegiona sulla torta: la prima convocazione con la nazionale del Marocco!

GRILLO 5,5: il suo ritorno a Varese viene accolto con gioia da tutti. Risente purtroppo della lunga inattivitá senza mai trovare quei ritmi che gli erano usuali nelle stagioni precedenti. Sempre encomiabile nell'impegno.

ZECCHIN 6+: solo a tratti prende per mano una squadra spaesata; da un big come lui ci aspettiamo maggiore continuitá nella prossima stagione!

FALCONE 5,5: amici di Lecce me ne avevano parlato come un vero spaccapartite, in realtá soffre il salto di categoria, pur mostrando buone qualitá caratteriali. A mio avviso merita una seconda chance. CORTI 6,5: sempre sul pezzo, all'occorrenza anche come centrale difensivo e, addirittura, come terzino! L'indecisione che ci costa la settima sconfitta consecutiva (Brescia) rappresenta in realtá, a detta di molti e anche secondo me, la nostra fortuna: senza quella sconfitta mai sarebbe arrivato Mister Bettinelli e l'epilogo del nostro campionato sarebbe stato ben differente!

BLASI 7: parte tra mille difficoltá, nel fuoco dell'inferno della serie B. Poi cresce a dismisura e si mostra per quello che è: un vero duro, un vero grande giocatore, un vero grande uomo.

DAMONTE 6: ficchiamoci nella zucca che il suo gioco è d'interdizione! Ed egli lo svolge spesso in maniera piú che dignitosa.

TREMOLADA 5: un acquisto che non incide. A volte manca completamente la prestazione. E pensare che era partito cosí bene, con quel gol alla Rivera (Italia - Germania 4-3) in Coppa Italia, contro le vespe campane! Il migliore ricordo ce lo regala in occasione del gol, nel girone d'andata, contro gli amatissimi fratelli di sangue delle risaie.

BARBERIS 6-: un voto che piú che una certezza rappresenta per ora una speranza. Il ragazzo "made in Varese" ha grandissimi dote tecniche, ma adesso ci aspettiamo che cresca in fretta e che queste doti le butti...sul tappeto verde! Me lo voglio ricordare, in questa stagione, nel momento dell'assist di Novara a Pavogol.

CALIL 4,5 : amarissima stagione per lui e per tutti noi che su di lui, giustamente, avevamo investito grandi aspettative!

ODUAMADI 5,5: sia ben chiaro, è assolutamente comprensibile che abbia tirato indietro la gamba dal momento stesso in cui gli era arrivata la convocazione in nazionale per i Mondiali di Brasile 2014 (mica robetta da poco..). Chiunque di noi lo avrebbe fatto (e dice il falso chi afferma il contrario!). Il voto è soltanto l'espressione di un campionato che non è mai decollato del tutto, insomma, una stagione "quasi", ma mai completa.

ANDREA CRISTIANO 6: ci mostra un gioco fatto di molta fisicitá e di tantissima corsa. Per ora basta e avanza.

NUNZIO DI ROBERTO 4,5: insieme a Calil rappresenta la grande delusione di quest'anno calcistico. Arrivato a gennaio con il nome di "colpo d'inverno", non salta quasi mai l'uomo e non arriva quasi mai al cross o al tiro, nelle innumerevoli partite in cui viene riproposto da Gautieri e Sottili (ma quale "pelato ti ha affossato"?!?!???! Al massimo SBR con le sue pagelle!!!)

LUCA FORTE 8: la luce oltre la siepe. Il nostro futuro. La nostra certezza. Il nostro sentimento di aver speso davvero bene i soldi dell'abbonamento o del biglietto. Complimenti, Luca! Anzi: BRAVO! CONTINUA COSÍ ! LEONIDAS PEREIRA O REI DO NASCIMIENTO NETO DE SOUSA (NETO) 6: gioca davvero troppo poco, lasciato nel dimenticatoio da Mister Gautieri e spesso fermato da piccoli, continui, dannatissimi problemi fisici. Ce lo ricordiamo, in questa stagione, nel sublime assist a Pavogol per il terzo gol al Pescara.

BIELANOVIČ 6: un grande guerriero d'area di rigore che vede bene la porta.

MOMENTÉ 6: le poche volte che viene buttato nella mischia ci fa capire quanto sia un professionista serio e quanto ci tenga a questa maglia.

LUPOLI 5: piú bravo con le chiacchiere che con i fatti.

Adesso un attimo di silenzio, per favore.....in piedi! Tutti in piedi! Anche tu! Anche tu! Ehi lei, signora! Sù! In piedi anche lei! Anche tu laggiú in fondo! Ehi giovane, in piedi anche tu! Marcolino, möves, in piedi anche tu! Dis-ciüles! Battiamo le mani! Forza! Standing ovation! Tutti insieme, STENDINOVÈÈÈEÈSCIOOOOOONN! L'IIIIIIII-DOOOOOOO-LOOOOOOOO DI MAAAAAASSSS-NAAAAAAA-GOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! L' IIIIIIIIIIIIII-DOOOOOOOOO-LOOOOOOOOO DI MAAAAAAAAAAAAS-NAAAAAAAAAAA-GOOOOO!!!!!!! L'IDOLO DI MASNAGO-LEONARDO VARESE 14 BIANCOROSSO-IL TRITONE DI CALAFURIA: fuori categoria. Assolutamente devastante in avanti dove impallina senza pietá i poveri portieri avversari, completa ogni partita con opera di grande sacrifico in coperTura. Ma ciò che ha maggiormente impressionato è come - lui che a Varese era di passaggio - abbia preso a cuore la nostra salvezza; con quale intensitá traspariva il fatto che per lui fosse proprio una questione veramente molto ma molto importante salvarci! Un fatto d'orgoglio, pigliarci in collo e salvarci, come un babbo può pigliare in collo il su bimbo quando piange alle una di notte e al caldo del porto coi pièèèdi nel frigo gli prepara un bel popone fresco, visto che per il poncio è troppo piccino... Scusa Leo, sono cosí commosso per la tua partenza che non mi riesce neanche piú di essere spiritoso... Complimentissimi per i tantissimi gol che ci hanno garantito la sopravvivenza, ma- soprattutto- complimenti infiniti per il tuo modo splendido di esserti posto con noi, sempre cosí semplice, sorridente, umile, genuino, disponibile. Sempre pronto a farti fare una foto, a rispondere a due righe di un messaggio privato, a venire a una serata con i tifosi. E mai un vanto, mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento altezzoso...grazie con tutto il cuore e in bocca al lupo per un luminosissimo prosieguo di carriera. LÈO: ORGOGLIOSI DI AVERTI AVUTO A VARESE !

CURVA NORD: fuori categoria. Andata play-out, tra le risaie: a inizio partita l'avversario ci chiude nella nostra metá campo, la traversa e Superelia ci salvano dalla capitolazione, insomma, siamo in difficoltá. Poi cresce alto a dismisura, dalla curva, un grido secco, forte, incessante: "DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI! DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI!". E sospinta dal vento di quel grido, da quell'elettroschock, dalla forza di quello stantuffo inesauribile, la squadra si ricompatta, DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI! riprende coraggio e quadagna, metro su metro, importante terreno, DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI! DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI!... Il resto è storia conosciuta...

MISTER BETTINELLI : SANTO SUBITO ! SANTO SUBITO! SANTO SUBITO! Vi copio e incollo il mio saluto al "nuovo mister" scritto in occasione delle pagelle di Varese - Brescia (mai pubblicate per subentrati problemi amministrativi con Vareste): "MISTER BETTINELLI: bentornato Mister, siamo nelle sue mani...".

MAURO MILANESE: 10 in signorilitá, per la classe con la quale , oltre a ogni amarezza, è riuscito ad accettare un doloroso distacco.

IL PRESIDENTE NICOLA LAURENZA: un grosso ringraziamento per come, tra mille sofferenze, è riuscito a raggiungere l'obiettivo minimo fissato a inizio stagione, il mantenimento della categoria. Tra sofferenze e difficoltá, come ormai manifesto dopo gli ultimi avvenimenti. IL RE È (quasi) SOLO! PRES NON MOLLARE! E cosí, anche quest'anno è volto al termine, tra emozioni di ogni genere. Come dice il proverbio: "tutto è bene quel che finisce bene". Buona estate con affetto a tutte le care tifose e a tutti i cari tifosi della goloriosa A.S. VARESE 1910. Vi saluto con un piccolo consiglio: nei momento di maggior difficoltá, nell'arco delle vostre giornate, quando tutto sembra girare per il verso sbagliato e l'ultima briciola di energia pare abbandonarvi, fate come me, canticchiate mentalmente o anche cantate liberamente "DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI! DAI VARESE! DAI VARESE! EHI! EHI!" e vedrete, la vostra personale partita diventerá vincente!