TORINO - VARESE 1 - 2

Il Varese espugna Torino per la prima volta nella sua centenaria storia , con forza , generosita' e carattere , specchio di una squadra tosta , tenace che sa quello che vuole : VINCERE.
Il malcapitato Toro e' il primo a farne le spese , ma noi in fondo in fondo lo sapevamo , quando prima della partita la buttavamo la' dicendo :"li facciamo tornare a casa con il mal di testa" , anche perche' i piemontesi oggi sono un cantiere aperto e , sicuramente tra un paio di mesi non saranno la stessa squadra.
Essi , la testa girava da star male ai 10.000 granata sugli spalti che tramortiti dall'impatto contro in treno ( quello biancorosso per la B....!!!) mentre girava agli oltre 700 tifosi giunti da Varese , e girava dalla gioia , dallo sfinimento di un tifo assordante che rimbombava nel bellissimo stadio Olimpico.
Il tabellone luminoso al 95' diceva Toro 1 - Varese 2 , e tutti abbracciati gurdando il cielo come se quel tabellone fosse una visione mistica.
Ma torniamo alla magica serata : ci troviamo tutti insieme nel settore ospiti , pur avendo costretto piu' della meta' dei tifosi biancorossi ad acquistare il biglietto della "curva promavera".BAH! la potenza della tessera del tifoso...
Si comincia , il Varese gira a mille ma il Toro puo' passare in vantaggio , con Camisa che salva sulla linea di porta.brivido.
E' il 15' , Cellini fugge dalle maglie difensive granata e viene steso.
Punizione da 30 metri , Buzzegoli ricomincia da come aveva finito la scorsa stagione : punizione magistrale ed e' uno a zero , un boato dal settore biancorosso fa tremare lo stadio.
Al 35' dopo una timida reazione granata , e' Neto a raccogliere un cross a centro area , sistemare la sfera e calciare un rigore in movimento.Due a zero , e il settore ospiti che viene giu'.
Il Varese domina a tratti e mai subisce.
Allo scadere Obodo , sfrutta il ritardo della difesa biancorossa a piazzarsi e accorcia con un tiro dal limite che batte Moreau.
Si sveglia il publico di casa ma finisce la frazione.
Nella ripresa il Toro ci prova in tutti i modi , si rende pericoloso ma, Moreau e la difesa biancorossa ereggono un argine insormontabile.
C'e' tempo per un palo ci Cellini , un rasoterra fuori di poco di Neto e un rigore netto , non dato ai padroni di casa per fallo di mano di Camisa.
Ma sarebbe stata la nota stonata di una magica serata d'agosto.
La partita e' finita , il Varesea salutare i suoi tifosi , lo stadio si svuota ma il rimbombo e' sempre piu' forte , non si smette di cantare e festeggiare , poi tutti insieme in un serpentone di pullman e auto festanti verso l'autostrada.
Siamo di ritorno , questa sera molti si sono accorti cos'e' Varese.