VARESE - LANCIANO 1 - 1

Bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno ?

Diciamo che l'impressione e' stata che se nel primo tempo non ci fosse stata l'espulsione del giocatore del Lanciano, gli abruzzesi avrebbero potuto perlomeno raddoppiare visto la "bambola" del Varese che si e' protratta per tutti i primi 45 minuti.
Zecchin fuori dopo 5 minuti con Scapinello a fare da comparsa per tutto il primo tempo, una difesa traballante, coperta fortunatamente da Blasi e Corti, e non cominciamo con la solita storia dei troppo criticoni, soprattutto con i giovani, se sono in campo vuol dire che se lo sono guadagnato, e li devono dare il tutto per tutto e se vanno bene, ottimo, se vanno male bacchettate come per tutti, quindi un bicchiere mezzo pieno, o meglio e' andata bene cosi nel primo tempo.
Nella ripresa il bicchiere e' pero' mezzo vuoto, Scapinello si sveglia dall'incantesimo della strega cattiva, Corti innesta il turbo e si propone anche come rifinitore per Neto in gran spolvero che pareggia con un gran gol.
La superiorita' numerica e l'arroccamento difensivo del Lanciano permettono alla difesa di controllare praticamente ogni pallone nelle retrovie, Fiamozzi torna come sempre lo vorremmo, cavalcate sulla fascia e cross in area, DeVito ha spazio anche lui per qualche incursione e Cristiano pero' non ne azzecca una.
Quaado entrano Falcone e Forte, Bettinelli vorrebbe dare l'ultima spallata alla roccaforte del Lanciano, ma nulla da fare, Forte non c'e', Falcone e' tutto agonismo e poca lucidita' e l'ultimo quarto d'ora fila via senza grosse occasioni.
Tirando le somme in questo punto c'e' tutto, il pericolo scampato e il rammarico dell'occasione perduta, Bastianoni inoperoso, Fiamozzi come a Carpi si fa "uccellare" su un cross, ma stavolta si fa perdonare con una ottima ripresa, DeVito sufficiente, sorretto da Cristiano che pero' in fase offensiva e' lontano parente del guerriero visto a Novara in campionato, Rea e Borghese finiscono di lavorare alla mezz'ora del primo tempo e Corti con Blasi si impongono nella loro zona.
Petkovi nello stretto sembra Maradona pur essendo alto come Stefano Rusconi, Neto ha ritrovano l'elisir della giovinezza e Scapinello ha bisogno di qualche pizzicotto sulle guanciotte prima di scendere in campo, ragazzo qua non c'e' tempo da perdere ti vogliamo tutto subito, non hai tempo per crescere.
A Varese funziona cosi.