Bello il Varese del martedì sera, senza Neto, Corti e De Vito l'undici di Bettinelli si e' rivelato tosto e spavaldo in casa della seconda in classifica ci portiamo a casa un punto che vale una vittoria, sempre in partita ,se non addirittura sempre a fare la partita, con un primo tempo che finisce in svantaggio immeritatamente ma nella ripresa arriva il meritatissimo pareggio con Lupoli dopo un assolo di Capezzi, oggi il migliore in campo.
Bastianoni ottimo nell'unica vera parata della gara , ma difficilissima, ottimo anche Luoni per la terza gara consecutiva e Fiamozzi.
I centrali bene, con Rea che addirittura sfiora il gol e Borghese che lotta su ogni palla, un paio di svarioni della difesa ma nel complesso buona prestazione.
Falcone e Zecchin in serata di quantita' mentre Barberis e Capezzi reggono bene a centrocampo con il secondo in particolare che riesce a far impazzire il diretto avversario con tocchi magici, mentre Lupoli, autore del gol sempre generoso li davanti e Miracoli, titolare per la prima volta vede sempre la porta e solo la bravura del portiere di casa gli nega per ben due volta la gioia del gol.
Bene anche l'esordio di Tamas nel finale che si propone un paio di volte facendo respirare la squadra.
Formidabili i "trasfertisti" del martedì sera e in attesa di buone nuove per quello che riguarda la societa', ci godiamo questo gran bel punto, ma domenica e' gia' il turno del Modena...
28 ottobre 2014
27 ottobre 2014
LE S.B.R. PAGELLE.
VARESE - BARI 2 - 1AAAAHHH AH!
LE FREAK C'EST SHIK !
AAAAHHH AH!
LE FREAK C'EST SHIK !
AAAAHHH AH!
LE FREAK C'EST SHIK !
ABBIAAAMO VIIIIINTOOO!!!
!!!ہم جیت گئے
BASTIANONI 7: sicuro ed efficace, tra i pali, in uscita e...con i piedi!
IL PARRUCCHIERE DI BASTIANONI 3: l'anima di Monsieur le Figaro grida vendetta!
LUONI 6,5: prestazione da veterano della categoria. Bravo! Continua così!
ANGELONE REA 7: ritorna l'implacabile guerriero che conosciamo.
BORGHESE 7: anche per lui, ottima gara senza sbavature.
DE VITO 6,5: il ragazzo è in crescita e ne beneficia tutta la squadra.
FALCONE 7,5: il brindisino con trascorsi leccesi vede la Baar e si supera! Potente, veloce e molto incisivo! Con il tripudio nel cuore...attenzione please...AL NOSTRO FORTISSIMO ESTERNO ALTO....IL PRESTIGIOSISSIMO...PREMIO....VA! RE! SE! SU! GLI! SCUUUUU! DIIII!!!! VARESE SUGLI SCUUUUUDIIIII !!!!!!! Sostituito nei minuti finali da
SCAPINELLO s.v.
CAPEZZI 6,5: tanta corsa e buona qualitá, in una partita, tuttavia, per lui piú difficile del solito.
CORTI 7: irriducibile, ci dá dentro fino all'ultima goccia di sangue e di sudore.
FIAMOZZI 7+: il Ricky che piú mi fa impazzire! Lasciato in avanti, libero di correre felice, come il cavallo bianco del bagnoschiuma! È suo l'assist vittoria per il capitano!
LUPOLI 6,5: nel giorno in cui, forse, morde di meno, si prende il merito di realizzare ancora dal dischetto, implacabile come il texano dagli occhi di ghiaccio! E scusate se è poco! Sostituito a inizio ripresa da
PETKOVIC 6,5: non va al tiro ma butta sul piatto tutta la sua fisicitá e subisce una gran moltitudine di falli che ci fanno rifiatare e quadagnare...secondi preziosi (pubblicitá occulta!)
IL CAPITANO NETO 7: con la zampata del giaguaro uccide il gallo biancorosso.
Eu te adoro, meu capitão! Sostituito nella ripresa da
MANUELE BLASI 6,5 : Mister B lo butta nella mischia per l'infuocato quarto d'ora finale, in cui gli viene chiesto di contribuire a chiudere la cerniera di centrocampo per tenere i temibili pugliesi lontani dalla nostra porta. E il compito gli riesce egregiamente!
BARBARA CURVA NORD 10 : forza Barbara! Siamo tutti con te!
26 ottobre 2014
VARESE - BARI 2 - 1
E' una boccata d'ossigeno puro, e' una vittoria meritata e di grande carattere, se i biancorossi dovessero giocare sempre con l'intensita' e la concentrazione di oggi tutto potrebbe diventare più semplice, una squadra che a volte sembra perdersi in se stessa, specialmente fuori casa mentre a Masnago si fa dura per ogni avversario, oggi e' capitato al Bari, ordinato e forte tecnicamente ma che oggi ha subito l'undici biancorosso, infatti i pugliesi si sono fermati a tre tiri in porta parati da Bastianoni con interventi non facili ma non straordinari.
Davanti al possibile nuovo socio pakistano Kaled Shikh ( finche' non vedo non ci credo...) che potrebbe far respirare alla grande anche le casse del Varese e far tornare a dormire qualche ora in piu' Laurenza, il Varese ha fatto la sua bella figura, Bastianoni come dicevamo pronto nelle circostanze in cui e' stato chiamato in causa, ma bene anche i due centrali Rea e Borghese (finalmente !) mentre Luoni ha riconfermato la buona prestazione di Bologna.
Fiamozzi bene, autore del cross per il gol vittoria cosi' come De Vito pienamente sufficiente, Corti e Capezzi motore e testa degli undici in campo girano alla perfezione, Falcone e' indomabile in una giornata strepitosa, peccato non aver finalizzato le due discese sulla linea di fondo che non hanno portato a nulla.
Lupoli solito lottatore, generoso nel sacrificarsi spesso in copertura mentre Neto anche oggi e' stato il valore aggiunto del Varese.
Infine Petkovic e Blasi buttati nella mischia per fare il lavoro sporco hanno svolto al meglio il loro compito.
Davanti al possibile nuovo socio pakistano Kaled Shikh ( finche' non vedo non ci credo...) che potrebbe far respirare alla grande anche le casse del Varese e far tornare a dormire qualche ora in piu' Laurenza, il Varese ha fatto la sua bella figura, Bastianoni come dicevamo pronto nelle circostanze in cui e' stato chiamato in causa, ma bene anche i due centrali Rea e Borghese (finalmente !) mentre Luoni ha riconfermato la buona prestazione di Bologna.
Fiamozzi bene, autore del cross per il gol vittoria cosi' come De Vito pienamente sufficiente, Corti e Capezzi motore e testa degli undici in campo girano alla perfezione, Falcone e' indomabile in una giornata strepitosa, peccato non aver finalizzato le due discese sulla linea di fondo che non hanno portato a nulla.
Lupoli solito lottatore, generoso nel sacrificarsi spesso in copertura mentre Neto anche oggi e' stato il valore aggiunto del Varese.
Infine Petkovic e Blasi buttati nella mischia per fare il lavoro sporco hanno svolto al meglio il loro compito.
24 ottobre 2014
22 ottobre 2014
SPARTACO LANDINI NUOVO D.S.
Ecco il nuovo direttore sportivo, e' Spartaco Landini, un passato da calciatore e da direttore sportivo e nella presentazione di oggi, alla presenza del Presidente Laurenza e di mister Bettinelli.
Uomo dunque di calcio vero, che da quanto dichiarato, lo zampino di Riccardo Sogliano dietro questa operazione non e' un mistero e di conseguenza ci sara' stata evidentemente una chiacchierata tra la dirigenza e l'ex patron del Varese, svolta importante diremmo, che potra' elevare la professionalita' del Varese 1910 nella parte sportiva.
Ora dopo questo periodo tormentato che torni un po di sereno , c'e' il Bari da affrontare.
21 ottobre 2014
CHI TACE ACCONSENTE.
Come avrete notato, e se non lo avete notato ve lo spiego, dall'inizio di questa stagione mi sono ripromesso come amministratore di questo blog e non come proprietario, perché ormai dopo quasi dieci anni e' diventato il blog di tutti non solo mio, di non criticare e di sostenere sempre ,oltre ogni voce e risultato senza creare deleteri malumori o spargere voci incontrollate su molte cose che comunque so e sappiamo, perché la permanenza in serie B e' vitale per il Varese e per noi, per noi intendo non più di mille, mille e cinquecento persone che reputo con il massimo rispetto i veri tifosi del Varese cioe' quelli dell'eccellenza dell'era Turri e ancora più indietro dell'autoretrocessione e addirittura ancora più lontano della tremenda gestione Marotta con la svendita totale dei nostri gioielli alla Triestina.
Del resto non mi interessa,a costo di essere monotono ma ci tengo a ribadire che, chi a trenta, quaranta o cinquant'anni si e' accorto che esiste il Varese solo dopo la galoppata degli ultimi anni, concedetemelo li ritengo tifosi di un gradino sotto, piaccia o no e' il mio pensiero, chi mi conosce lo sa e chi mi comprende lo accetta, chi si sente tirato in causa e offeso se ne faccia una ragione, ho visto troppe facce arrivare e sparire nel giro di un batter d'occhio, e' un discorso ignorante per molti ma non per me.
Non ho obiettato sulla scelta del nuovo D.S. in piena lotta salvezza, non ho obiettato sulla scelta del nuovo allenatore, mi sono trattenuto quando ho visto pezzi pregiati della nostra base essere messi alla porta da un giorno all'altro al cospetto di incompetenti, e prego ricercare il significato della parola "incompetente" prima che qualcuno si offenda, non ho fiatato sui punti di penalita', anzi, ho gettato il problema oltre l'ostacolo, ho detto che con una vittoria tutto tornava a posto, ho continuato con questa linea anche quando mi si diceva che tutto iniziava a girare , sono stato zitto anche quando avveniva tutto il contrario.
Ho fatto tutto questo solo perché il Varese e' uno dei miei primi pensieri al risveglio di ogni giorno e l'ultimo pensiero prima di addormentarmi, ho pensato che i problemi ci sono e sono molti, le capacita' di chi e' in societa' devono fare a pugni con la cosa fondamentale che manca, il denaro.
Lo scorso anno fummo i primi, con la Curva a battere i pugni, le cose non andavano bene,le scelte pure fu un calvario, ancora oggi quelle sensazioni fanno perdere il sonno solo a pensarci, la gestione idem, ci salvammo come tutti sappiamo e qualcuno riuscì anche a darci dei "gufi" perché remavamo contro, mi dissero che i miei post mi erano imboccati da persone occulte che volevano destabilizzare chi stava demolendo giorno dopo giorno il lavoro di anni, vigliacchi, in dieci anni nessuno mi ha mai detto di scrivere contro qualcuno.
Ebbi uno scontro verbale molto forte con la societa' al completo dopo Varese-Brescia, io e un drappello di amici, che tre ore dopo la gara erano ancora li a sbraitare contro chi nel torpore di sette sconfitte consecutive ancora non si stava rendendo conto a cosa stava andando incontro, tutto si chiarì nei mesi successivi, l'iscrizione all'ultimo momento ci tolse anni di vita cosi come i giorni precedenti dove un turbinio di voci scorrazzavano per le bocche di Varese.
Oggi dopo due mesi di campionato e l'ultimo posto in classifica, grazie ai punti di penalita', ancora nulla non una critica se non quelle legate al campo, a quello che vedo e quello che mi piacerebbe vedere, poi domenica mattina mi viene riferito di quello successo a Bologna.
Potrei partire con una serie di domande con in cima alla lista quella in cui qualcuno mi deve spiegare come sia possibile una convivenza tra Ambrosetti, osannato da TUTTI, non da me, e Cannella, entrato a far parte della societa' non in questa stagione ma PARE dalla fine della scorsa con un contratto firmato e accordato con l'ex d.s. atipico, mi domando ancora con che pretesa la dirigenza credeva di avere due direttori sportivi nello stesso posto, persone che vivono per prendere decisioni nette, univoche che non possono avere due visioni ma che fino a ieri erano li nello stesso ruolo.
Un errore gestionale apocalittico, apice di una serie infinita' di tremendi e assurdi errori.
Mi limito a questa domanda e pero' non acconsento piu' a farmi trattare da somaro, io e i mille cinquecento tifosi pretendiamo rispetto, e al Varese siete obbligati a dare dignita' e serieta' anche se dovremmo morire sul campo si dovra' morire con l'onore delle armi, dignitosamente, anche se tutto e' da scrivere e tutto e' da giocare.
Sentire parlare male del Varese e' una pugnalata al cuore, vederlo decadere come sta succedendo e' triste e irrispettoso.
Mi sono permesso di parlare in prima persona, forse apparendo presuntuoso e portatore di chissa' quale verita', ma credetemi non e' cosi',la mia parola non vale nulla o meglio vale come quella di un tifoso, non ho la presunzione di poter cambiare la situazione, non voglio nulla, ho solo il desiderio di rivedere il mio Varese essere trattato come merita.
Del resto non mi interessa,a costo di essere monotono ma ci tengo a ribadire che, chi a trenta, quaranta o cinquant'anni si e' accorto che esiste il Varese solo dopo la galoppata degli ultimi anni, concedetemelo li ritengo tifosi di un gradino sotto, piaccia o no e' il mio pensiero, chi mi conosce lo sa e chi mi comprende lo accetta, chi si sente tirato in causa e offeso se ne faccia una ragione, ho visto troppe facce arrivare e sparire nel giro di un batter d'occhio, e' un discorso ignorante per molti ma non per me.
Non ho obiettato sulla scelta del nuovo D.S. in piena lotta salvezza, non ho obiettato sulla scelta del nuovo allenatore, mi sono trattenuto quando ho visto pezzi pregiati della nostra base essere messi alla porta da un giorno all'altro al cospetto di incompetenti, e prego ricercare il significato della parola "incompetente" prima che qualcuno si offenda, non ho fiatato sui punti di penalita', anzi, ho gettato il problema oltre l'ostacolo, ho detto che con una vittoria tutto tornava a posto, ho continuato con questa linea anche quando mi si diceva che tutto iniziava a girare , sono stato zitto anche quando avveniva tutto il contrario.
Ho fatto tutto questo solo perché il Varese e' uno dei miei primi pensieri al risveglio di ogni giorno e l'ultimo pensiero prima di addormentarmi, ho pensato che i problemi ci sono e sono molti, le capacita' di chi e' in societa' devono fare a pugni con la cosa fondamentale che manca, il denaro.
Lo scorso anno fummo i primi, con la Curva a battere i pugni, le cose non andavano bene,le scelte pure fu un calvario, ancora oggi quelle sensazioni fanno perdere il sonno solo a pensarci, la gestione idem, ci salvammo come tutti sappiamo e qualcuno riuscì anche a darci dei "gufi" perché remavamo contro, mi dissero che i miei post mi erano imboccati da persone occulte che volevano destabilizzare chi stava demolendo giorno dopo giorno il lavoro di anni, vigliacchi, in dieci anni nessuno mi ha mai detto di scrivere contro qualcuno.
Ebbi uno scontro verbale molto forte con la societa' al completo dopo Varese-Brescia, io e un drappello di amici, che tre ore dopo la gara erano ancora li a sbraitare contro chi nel torpore di sette sconfitte consecutive ancora non si stava rendendo conto a cosa stava andando incontro, tutto si chiarì nei mesi successivi, l'iscrizione all'ultimo momento ci tolse anni di vita cosi come i giorni precedenti dove un turbinio di voci scorrazzavano per le bocche di Varese.
Oggi dopo due mesi di campionato e l'ultimo posto in classifica, grazie ai punti di penalita', ancora nulla non una critica se non quelle legate al campo, a quello che vedo e quello che mi piacerebbe vedere, poi domenica mattina mi viene riferito di quello successo a Bologna.
Potrei partire con una serie di domande con in cima alla lista quella in cui qualcuno mi deve spiegare come sia possibile una convivenza tra Ambrosetti, osannato da TUTTI, non da me, e Cannella, entrato a far parte della societa' non in questa stagione ma PARE dalla fine della scorsa con un contratto firmato e accordato con l'ex d.s. atipico, mi domando ancora con che pretesa la dirigenza credeva di avere due direttori sportivi nello stesso posto, persone che vivono per prendere decisioni nette, univoche che non possono avere due visioni ma che fino a ieri erano li nello stesso ruolo.
Un errore gestionale apocalittico, apice di una serie infinita' di tremendi e assurdi errori.
Mi limito a questa domanda e pero' non acconsento piu' a farmi trattare da somaro, io e i mille cinquecento tifosi pretendiamo rispetto, e al Varese siete obbligati a dare dignita' e serieta' anche se dovremmo morire sul campo si dovra' morire con l'onore delle armi, dignitosamente, anche se tutto e' da scrivere e tutto e' da giocare.
Sentire parlare male del Varese e' una pugnalata al cuore, vederlo decadere come sta succedendo e' triste e irrispettoso.
Mi sono permesso di parlare in prima persona, forse apparendo presuntuoso e portatore di chissa' quale verita', ma credetemi non e' cosi',la mia parola non vale nulla o meglio vale come quella di un tifoso, non ho la presunzione di poter cambiare la situazione, non voglio nulla, ho solo il desiderio di rivedere il mio Varese essere trattato come merita.
Iscriviti a:
Post (Atom)