...SI PUO' FARE !!!

Meno di 48 ore e la palla comicera' a ruotare sul quel prato, lanci stoppate colpi di testa e duri scontri di gioco , sul terreno pesante , come sara' quello de Bentegodi , possiamo farcela, possiamo superare quella "Ferrari" messa in campo da Sogliano con alla guida Mandorlini.
E' certo che per noi e' una partita speciale, con molti ex tanto per rinfrescare la memoria di qualcuno ricordiamo il buon Rivas "traditore" dell'ultimo minuto, gia' pentito dopo un mese, Cacciatore che rifiuto' di tornare a Varese questa estate per puntare alla serie A ( sta ancora aspettando l'offerta...) e poi Pugliese , Albertazzi, e Carrozza il quale dopo aver pucciato il becco in serie A , ci e' quasi affogato facendo perdere le tracce di quel razzo che era sul terreno di Masnago.
Poi c'e' Pesoli, un fascicolo aperto, una macchia sulla nostra maglia che deve essere assolutamente cancellata.
Poi il Bentegodi, uno stadio enorme, una sensazione da serie A con il pubblico di casa che mal ci sopporta, ci snobba dall'alto, ma che quando sentono nominare Varese hanno un attacco di orticaria.
Eggia', siamo gia' nella loro storia, nei ricordi che non possono essere dimenticati, come noi abbiamo i nostri sia chiaro, non scordiamoci l'ultimo secondo con la Tritium, la festa rovinata dal Bologna che ci affosso' per trent'anni, per ultimo poi quella maledetta finale, che qualcuno di noi si e' autoconvinto che non sia mai esistita.
Oggi non ci manca nulla per confermare quello che siamo, per continuare a non farli dormire la notte (avete in mente Cittadella per noi ? per anni sconfitte sicure e pessime prestazioni...) insomma siamo onesti, a noi non manca nulla per poter sbancare Verona.
Non abbiamo mai vinto contro quelle davanti a noi ? con l'arbitro Di Bello mai un due da due anni a questa parte ? millenni che non si vince in veneto ? non c'e' problema ragazzi la legge dei grandi numeri ci dara' ragione, dove non c'e' riuscito il Varese di Maran ci riusciremo noi con Castori, basta poco , basta infilarsi nelle loro paure e farne la nostra arma migliore, affrontarli a petto in fuori con lo sguardo dritto negli occhi, mai una gamba indietro e mai un respiro risparmiato, solo cosi possiamo vincere.
Una difesa che mordera' le caviglie, il centrocampo aggressivo con le ali pronte a volare , questo deve essere il Varese sabato prossimo.
E poi lassu' a chilometri dal campo ci sara' il soffio decisivo, il colpo di reni , ci saremo noi , che piu' che mai non risparmieremo nulla di tutto quello che potremmo dare, un sabato da leoni e un altra partita da ricordare.