AVELLINO - VARESE....LA NOSTRA PARTITA.

Il display dell'orologio sul furgone e' fisso nei nostri ricordi, sono le 5.48, siamo a casa...
Tutto inizia 24 ore prima, alle 5 tutti belli rincoglioniti al bancone dell'autogrill a berci un bel cafferino, cazzo abbiamo davanti 10 ore prima della partita.
Alle 5.30 tutti in carrozza, birre in fresco, salami nelle borse e tortellini al ragu' nel pentolone, pronti via...
E' calma piatta, l'orario si fa sentire ma l'imperturbabile Matteo e' fisso con gli occhi sulla strada, ormai lui e i furgoni dell'autonoleggio si danno del tu, le nuove leve sembrano avere un'altra marcia son pronti a stappare e raccontare la serata precedente, mentre il resto cerca acrobaticamente di addormentarsi facendosi da cuscino l'uno con l'altro.
Matteo guidi alla cazzo ! ma il buon Matteo e' gia' alle prese con gli appennini e tutti ci svegliamo, e' ora della colazione dei campioni, sono le 9 e la tagliata di salame gira per il furgone, poi la prima sosta "fisiologica" fino ad ora e' volata...
E' l'ora dei tortellini a temperatura ambiente con una velatura di pecorino grattuggiato, c'e' anche il tempo ber il bis,  e il frigo che comincia a svuotarsi.
Si riparte e in un batter d'occhio ecco Roma, "oh ragazzi tra un paio d'ore siamo arrivati..." e' presto un altra sosta, e poi diretti in irpinia.
Ci raggruppiamo al casello 4 furgoni e un po' di macchine per chi e' giunto in aereo, siamo allo stadio, caldo d'agosto e la partita che comincia.
Un bel primo tempo tutti belli carichi dopo il vantaggio e la birra del baretto dello stadio che sbologna birre a "tutta birra ".
Il secondo tempo subiamo ma alla fine va bene cosi....
Rieccoci sul furgone, il display arancio, implacabile continua a fare il suo dovere sono le 18 e siamo gia in autostrada, sosta all'autogrill, si mangia e si bevve prima della lunga tirata, se tutto va bene alle 2 siamo a letto, il tramonto ci guarda mentre Roma si avvicina, tutto fila liscio, in confronto alla trasferta di Latina di due settimana prima, sembra una passeggiata, le giovani leve attirano le attenzioni sfoderando filmati entusiasmanti dai loro I-phone, cinque contro una, una che fa per cinque acrobazie da contorsionisti per gli "ole'!!" dei ragazzi tanti quanto un gol di Neto in rovesciata... e noi che eravamo rimasti al pokerino sul pullman per passare il tempo....
Altra sosta, tutti insieme per il caffe' una decina di ventenni davanti a noi, il futuro della nostra Curva, ci diciamo " pero' dai, c'e' qui una bella batteria..." eggia', il futuro sembra assicurato...
Si riparte, e si riparte con la birra, il salame sott'olio e i filmatini che sembrano ormai aver preso il sopravvento sul sonno.
Goliardia, argomenti demenziali e grasse risate ci tirano a Bologna, e' l'una il solito display fa il suo lavoro, quell'arancione fastidioso scandisce il tempo che ora inizia a dare fastidio, i primi crolli ma e' ora di fare gasolio.
Bologna, autogrill.
Si riparte...."aspetta, aspetta non parte un furgone !!!"...cazzo no....
Fermi , tutti fermi tranne l'orologio sul display arancione, spingiamo....niente da fare, cambio bloccato.
Libretto del furgone, dopo vari tentativi si sblocca qualcosa, si muove !!!
Scampato pericolo, fatto il pieno si riparte..."oh ferma che lampeggiano !!!"....duecento metri in autostrada e tutto si ferma ancora , niente da fare non c'e' speranza...retromarcia, ci rinfiliamo all'autogrill, un giro di lancette e' compiuto e siamo ancora li.
Carro attrezzi, telefonate a tutto il mondo e fortunatamente un furgone dei nostri in qualche modo riesce a tornare indietro a raccattarci, il cadavere va via con il simpatico "bolognese" del soccorso stradale e ci riorganizziamo, ogni posto e' buono , il baule e' un posto in piu' , siamo in 11 sul furgone sono le tre e si riparte in direzione Varese.
Siamo cotti, non c'e' piu' spazio neanche per starnutire, ancora tre ore di viaggio come le sardine in una scatoletta, il display e' sempre arancione, sono le 3.12 mestamente ci guardiamo, il crollo e' ad un passo, il display non si ferma ed e' sempre arancione.
Aggrovigliati l'un con l'altro cala il silenzio, Matteo resta solo al suo posto, lui e la strada, il suo compito riportarci a casa.
Tre ore, tre lunghissime ore e siamo sulla Milano-laghi, ci siamo, albeggia e siamo all'autogrill, ci salutiamo, c'e' tempo ancora per qualche risata, abbiamo scritto un'altra pagina...una sigaretta e tutti a casa.
Sono le 5.48 sul display arancione, lasciamo il furgone e dopo 24 ore siamo a casa.
Stremati, demoliti, a pezzi...ma non c'e' tempo da perdere martedì ci si vede ai baracchini che c'e' il Varese.
Notte Curva Nord.

P.S. questo post lo dedico a Bocce, con immensa stima.

Riferimenti a fatte e persone sono puramente casuali.